04.08.2004 | Vino e dintorni

Sardegna... ancora tu!

Oggi cari amici lettori, con il nostro viaggio enologico, ci trasferiamo in Sardegna, in questa spendida Isola Mediterranea, circondata da un mare unico nei suoi colori, e capace di donarci prodotti, in molti casi superlativi.

E’ molto piacevole, quando per la prima volta, si degustano vini di una azienda, per noi nuova, e si “ scoprono “ delle vere chicche enologiche. E’ bello per le emozioni che, questi magnifici prodotti ci infondono, ed altrettanto lo è nel portale a conoscenza di tanti amici lettori, colleghi od unicamente puri appassionati del buon vino italiano.


Az. Deiana Ferruccio
Sede legale: Via Gialeto, 7 - 09040 Settimo S.Pietro (CA)
- Tel 070 767960 - Fax 070 767527
Stabilimento: Loc. Su Leunaxi - 09040 Settimo S.Pietro (CA) - Tel e Fax 070 749117
Sito internet: www.ferrucciodeiana.it
Email: deiana.ferruccio@tiscali.it


UN PO DI STORIA

ll territorio mostra segni di presenza umana fin dal neolitico (cultura Ozieri) e attraverso l'eneolitico (tombe a cista); sembra aver avuto importanti funzioni militari, con l'impianto nuragico di Cuccuru Nuraxi, e religioso-commerciali con l'evoluzione a tempio pozzo nel corso della seconda metà del Iº mill. a.C.. Attestazioni culturali del periodo romano imperiale e medioevali confluiscono nel sito di San Giovanni; mentre più tarde appaiono, nella convergenza di influenze catalane e pisane, le manifestazioni architettoniche della chiesa parrocchiale.


Dati aziendali ( liberamente tratti dal sito aziendale )

Il raggiungimento di un buon vino nasce dalla cura del terreno su cui la vite è stata coltivata. Punto fondamentale è l'esposizione e l'adattamento del vitigno. I terreni dell'azienda Deiana, in località SU LEUNAXI nell'agro di Settimo S. Pietro, vengono utilizzati al meglio delle proprie caratteristiche per la coltivazione di uve Vermentino, Monica, e Cannonau.
Avremo pertanto terreni sabbiosi, ciottolosi con qualche zona calcarea sulla parte più alta della collina, adatti alle uve Vermentino. Le uve Monica sono coltivate sui terreni calcarei e pietrosi, mentre il Cannonau solo su terreno calcareo.
L'esposizione prevalente è a nord-est e grazie al vento Maestrale ed al sole presente quasi tutto l'anno, le uve crescono e maturano in condizioni ambientali ideali.
Per la produzione dei vini I.G.T., Ajana, Pluminus e Oirad, vengono utilizzate uve provenienti da terreni calcarei.

La coltivazione dei vitigni aziendali avviene prevalentemente nelle zone di Su Leunaxi e di Sibiola. L'esposizione, la speciale conformazione del terreno e il clima favoriscono la cura degli stessi vitigni e, al contempo, la bontà del prodotto finale.
seguendo gli insegnamenti della tradizione, Ferruccio Deiana ha unito la sua passione per i vini con una solida competenza acquisita sul campo. Dopo aver conseguito il diploma di Enologo alla scuola di Enologia di Conegliano, ha curato la produzione e la commercializzazione di vini di qualità per aziende nazionali ed estere.
Nel 1991 ha impiantato nuovi vigneti. Attualmente l'azienda comprende 38 ettari di cui 26 circondano la nuova cantina in un unico corpo. La capacità totale, tra serbatoi termocondizionati e barriques, è di circa 7mila ettolitri.


Ed ora cari amici lettori, passiamo come di consueto alle impressioni ed in alcuni casi alle vere emozioni, che questi vini ci hanno trasmesso, nel corso delle nostre degustazioni.

DEGUSTAZIONI

Vino: Vermentino di Sardegna Donnikalia 2002-gr. 12,50

Al colore si presenta giallo paglierino, con riflessi verdolini; al naso manifesta note leggermente fruttate e floreali; in bocca rispecchia quanto evidenziato all’olfatto: è molto fresco, piacevole, abbastanza persistente, supportato da una bella acidità in evidenza. Un vino da consumare specialmente nella stagione estiva, quando la temperatura esterna è elevata, considerato anche il grado alcoolico non troppo elevato.
Voto: 4 stelle
Prezzo €. 5,65 Iva compresa


Vino: Cannonau Sileno 2001-gr. 13,50-

Al colore si presenta di un bel rosso rubino brillante; profumi leggermente speziati e di marasca; in bocca rispecchia esattamente quanto già evidenziato al naso: è gradevole alla beva, con tannini abbastanza fini in evidenza, abbastanza caldo e persistente. Un buon prodotto dell’isola, proveniente da un vitigno autoctono, che rispecchia fedelmente la tipologia e la sua provenienza d’origine, senza volere essere a tutti i costi un vino
“ supermuscoloso “, ma invece un buon prodotto godibile, di sicura qualità e tipicità.
Voto 4 ½
Prezzo €. 7,20 Iva compresa



Vino: Pluminus 2002 (Vermentino + Chardonnay) gr. 13

Di un giallo paglierino carico, con riflessi dorati, si presenta al naso con profumi di vaniglia in primis, frutta fresca ( melone, pesca ); in bocca è caldo, gradevole con una buona nota acida. E’ un po troppo pronunciata la vaniglia della barrique ( ma questa è una nota soggettiva del degustatore, senza volere essere segnalata come un difetto !! ). Chiude con una lunga persistenza aromatica. Un vino di qualità fine e superiore, che si lascia bere con molta piacevolezza.
Voto 4 ½
Prezzo € 22,29 Iva compresa


AJANA Isola dei Nuraghi I.G.T. rosso
Scheda tecnica

Rosso di grande struttura e carattere, ottenuto dal connubio fra le varietà Cannonau e Carignano, tipici vitigni sardi, e il Cabernet Sauvignon.
Note viticole:
Vitigno Cannonau (40%) Carignano (40%) Cabernet Sauvignon (20%)
Superficie e località: Vigna di ha 4,5 nella zona "Buzzera" in località Su Leunaxi
Anno d'impianto: 1992
Terreno: Calcareo
Esposizione: Nord-Est Sesto mt 2,30 x 1,10
Allevamento delle viti: Spalliera a Guyot con 5 gemme per ceppo
Produzione: Kg 1,2 per ceppo
Epoca di vendemmia: Verso l'ultima decade di settembre l'uva viene colta con gr/l 230 di zuccheri
Vinificazione: Pressatura Diraspatura e pigiatura soffice
Fermentazione Macerazione a temperatura controllata di 26/28ºC per 15 giorni; rimontaggi ogni 6 ore per 10 minuti
Affinamento Per 18 mesi in barriques di rovere da 225 litri e 3 mesi in bottiglia Imbottigliamento In atmosfera di azoto; tappo di sughero naturale mm 97x27

Caratteristiche
Dati analitici: Grado alcolico 14% vol., acidità totale gr/l 5, zuccheri residui gr/l 2
Caratteri organolettici: Colore rosso rubino tendente al granato, profumi intensi di frutti maturi e note speziate, gusto morbido, pieno, con tannini eleganti e di struttura robusta, sapido, armonico e avvolgente
Abbinamenti: Arrosti importanti di carni rosse, cacciagione, formaggi stagionati e piccanti; vino da meditazione
Temperatura di servizio: 18ºC

Vino: Ajana – Isola dei Nuraghi 2000 gr. 14
Di colore rosso granato, limpido; al naso emerge la frutta rossa surmatura, con una alta intensità e concentrazione; in bocca è molto piacevole con un ingresso morbido e vellutato, con tannini dolci e ben fusi alla massa polposa e succosa; è caldo, ampio e persistente: molto invitante alla beva; la componente alcoolica di 14 gr. quasi non si avverte e non disturba affatto. Un gran bel vino, enologicamente impeccabile e piacevole.
Difficilmente ne potrà rimanere nella bottiglia.
Voto 5 stelle max.
Prezzo €. 26,70 Iva compresa



Vino: Vermentino “ Arvali “ 2002 gr.13

Di un bel giallo paglierino carico, tendente al dorato; al naso si presenta con un’ ampia gamma di frutta dolce: si colgono in sequenza: acacia, zagara, frutta dolce; lo avviciniamo con grande curiosità ed interesse alla bocca e lo sentiamo giustamente caldo, morbido, denso e succoso, con una bella acidità, ben calibrata, che fa da supporto; è molto persistente e gradevole, fresco e fruttato: si sentono in sequenza: l’albicocca, la pera.
Un bel prodotto isolano che ancora una volta ci stupisce per l’alto livello qualitativo raggiunto. Complimenti a questo bravo produttore, considerando che l’annata in esame è stata non particolarmente favorevole, in tutta Italia. ( infatti abbiamo appreso che con l’annata 2003, questa azienda ha vinto numerosi premi al recente Vinitaly 2004 n.d.r. ).
Voto 4 ¾
Prezzo €. 7,20 Iva compresa


OIRAD Isola dei Nuraghi I.G.T. bianco dolce
Sicuramente vi chiederete cosa significa il nome: OIRAD ! E’ il nome del figlio del Sig. Ferruccio Deianna: Dario, scritto all’incontrario !
Scheda tecnica ( liberamente tratta dal sito aziendale ) Intenso, avvolgente ed elegante: un bianco dolce che nasce dal sole, dalla luce e dal mare di Sardegna, e dall'influenza che questi elementi hanno su vitigni aromatici quali Moscato, Malvasia e Nasco
Note viticole
Vitigno Moscato, malvasia, Nasco
Superficie e località Vigneto di ha 2,1 in località Su Leunaxi
Anno d'impianto 1992
Terreno Povero e ciottoloso
Esposizione Nord-Est
Sesto mt 230 x 1,10
Allevamento delle viti Spalliera a Guyot con 5 gemme per ceppo
Produzione Kg 1,2 per ceppo
Epoca di vendemmia Seconda decade di settembre con gr/l 280/300 di zuccheri

Vinificazione
Pressatura Diraspatura e successiva pigiatura soffice
Fermentazione Con breve macerazione a temperatura controllata. Affinamento In serbatoi di acciaio per 3-4 mesi e 45 giorni in caratelli di rovere. Imbottigliamento in atmosfera di azoto; tappo di sughero naturale mm 40x26

Caratteristiche Dati analitici
Grado alcolico 14,5% vol., acidità totale gr/l 5,2 in acido tartarico, zuccheri residui gr/l 70
Caratteri organolettici Colore giallo oro brillante, profumi floreali intensi con note aromatiche di miele e mandorle, gusto dolce, morbido, armonico e piacevole
Abbinamenti A fine pasto con formaggi erborinati e con dolci secchi; vino da meditazione
Temperatura di servizio 12ºC

Vino: OIRAD 2002- I.G.T.
Isola dei Nuraghi- gr. 14,50 – in bott. da 0,375

Questo vino necessita di una lunga ossigenazione per essere apprezzato in tutto il suo valore. Abbiamo fatto due degustazioni: la prima subito dopo avere aperto la bottiglia ed i risultati sono stati piacevoli; la seconda degustazione addirittura il giorno dopo, quando il vino aveva avuto il tempo di entrare in contatto con l’ossigeno ed ecco allora le splendide senzazioni che abbiamo percepito ( quindi consiglio min. 1 ora di ossigenazione ):
vino proveniente da uve surmature da 3 vitigni aromatici quali: moscato, malvasia e nasco, si presenta di un bel colore giallo dorato; al naso è qualcosa di veramenre originale, direi unico nel suo genere: profumi finissimi ed eleganti, puliti, di macchia mediterranea: erbe aromatiche, mentolate, eucalipto, accenni di acacia; in bocca rispecchia fedelmente quanto riscontrato al naso: è caldo, molto persistente, denso, tutte le componenti sono perfettamente amalgamate e ben bilanciate da una giusta acidità. E’ un vino dolce non dolce, nel senso che non è mai stucchevole, anzi risulta piacevolissimo.
Consiglio, per apprezzarne a pieno, anche le piu’ piccole e molteplici sfumature, che questo vino riesce a regalarci, di non abbinarlo ad alcun dolce e/o formaggio, ma di degustarlo “ in solitudine “ come ottimo vino da meditazione, ancora meglio se saremo in “ dolce “ compagnia.
Se proprio lo vogliamo abbinare, proviamo con un formaggio grana padano di 36 mesi, e ne scaturirà un matrimonio d’amore, altrochè formaggi francesi abbinati ad un sautern, come ho assistito durante una trasmissione televisiva italiana, che invece di promuovere i nostri meravigliosi prodotti italiani, si sforzano le meningi per abbinare tra loro prodotti d’oltralpe.
Complimenti ancora una volta a questo bravo produttore, per avere elaborato un’altro prodotto, capace di donare simili emozioni.
Voto 5 stelle
Prezzo €. 16,50 Iva compresa

DETTO:
"Spesso la condotta di un uomo, riscaldata dal vino, non è che l'effetto di ciò che, negli altri momenti, avviene nel suo cuore"
J. J. Rousseau

Grazie per la vostra attenzione e naturalmente: Prosit con i solari vini dell’Azienda Ferruccio Deiana.

Roberto Gatti
sommelier degustatore
Codigoro (Ferrara)
Email: gatti-roberto@libero.it
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