Tornano ad aprire le loro porte i caseifici delle cinque province campane. Anche domenica prossima saranno 27 i caseifici che accoglieranno chi non ha ancora percorso gli itinerari delle “VIE DEL LATTE”, e chi, spettatore entusiasta della prima, deciderà di dedicare un’altra giornata alla scoperta delle tradizioni nostrane, alla visita degli allevamenti, all’apprendimento dei metodi di mungitura, di stagionatura e di lavorazione dei prodotti. Perché le realtà zootecniche della Campania sono tante e diverse, tutte altrettanto interessanti, anche nell’ambito della stessa provincia.

LE VIE DEL LATTE sono un percorso dedicato alla scoperta e riscoperta di antiche tradizioni casearie, ma non solo. Perché un formaggio si apprezza ancora di più se accompagnato da un buon bicchiere di vino. Così, accanto a mozzarelle, provole e ricotte, in molti caseifici è possibile scoprire anche altri prodotti (vini, appunto, ma anche marmellate, miele, pane, frutta e chi più ne ha più ne metta) caratteristici dei posti e delle loro radici. 

Domenica prossima è in programma la seconda delle tre giornate dedicate alle Vie del Latte, un’occasione davvero speciale. L’attenzione sulla Campania diventerà planetaria perché nei caseifici si accenderanno i riflettori del canale digitale Gambero Rosso che, come un qualsiasi visitatore, si introdurrà negli stabilimenti. Gambero Rosso mostrerà gli allevamenti e spiegherà a chi non avrà l’occasione e la fortuna di fare questo viaggio nella tradizione, le maraviglie della produzione casearia campana. 

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