Luci a intermittenza che creano ombre inimmaginabili ma che aprono l’immaginazione. E noi siamo qui, a fare gli auguri a tutti gli amici che ci hanno seguito in questo 2005 pieno di soddisfazioni a volte, di corse in salita altre.

Qualche giorno fa si leggeva nei giornali, non solo quelli specializzati, che il vino a Natale sarà comprato da circa otto italiani su dieci. Questo ci ha illuminati e ci ha fatto capire quanto sia un prodotto non solo da consumare, ma da apprezzare e soprattutto quanto il vino riesca a funzionare da trait d’union tra le persone.

Quante famiglie utilizzano il Natale per incontrarsi e quante famiglie in quel giorno guarderanno la bottiglia e diranno qualcosa su quel vino che automaticamente provocherà ricordi, sensazioni e quindi per forza benessere. Il benessere è quello che ci aspettiamo dal 2006 insieme alla voglia di ridere, di stare insieme (davanti a una buona bottiglia).

Cosa ci aspettiamo dal vino? Beh tante cose, questo è un capitolo che una volta aperto non si chiuderebbe facilmente. Di sicuro vogliamo un vino meno “inquinato” dalle tante a volte inutili parole che vengono sprecate dietro all’argomento. Vogliamo sentire la sensazione di frutta di una bella bottiglia, ma non certo ricavarci una sentenza vitalizia. Inoltre speriamo che il vino nel 2006 (anno nel quale arriveranno le nuove direttive dall’UE) non pensi di tirare i remi in barca perché magari c’è troppa concorrenza “sleale” o perché è ora di dire basta alla moda dei bicchieri grandi e del roteare in aria il calice.

Staccandoci da questi tediosi argomenti passiamo agli auguri, quelli diretti, che vogliamo fare con tutto il cuore sperando che anche per gli enovaghi all’ascolto il Natale sia un momento per riunire sensazioni e creare bei momenti di tranquillità.

Buon Natale e felice 2006!!!

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L’Enovago
enovago@vinit.net

	Alessandro Maurilli. Giornalista, toscanaccio purosangue cresciuto tra i filari del nonno dove tra una puntura di ape nel periodo della vendemmia e un acquazzone improvviso a primavera ha scoperto fin da piccolo la passione per il vino. Email: enovago@vinit.net
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