19.04.2002 | Eventi

Operazione Città Aperte 2002

Quando la primavera si risveglia nelle Langhe, nel Roero, nel Monferrato e comincia a suggerire ai filari promesse di splendidi vini, riparte puntuale Operazione Città Aperte. Domeniche 21 e 28 aprile, 5, 12 e 19 maggio 2002

L’iniziativa, da nove anni appuntamento atteso da tutti gli appassionati di cultura, arte
ed enogastronomia
, poiché rappresenta l’occasione per visitare anche luoghi di solito inaccessibili e per godere dell’enogastronomia locale, è organizzata dall’Associazione Turismo in Langa, col patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e di Regione Piemonte, Provincia di Cuneo, Ente Turismo Alba, Bra, Langhe e Roero, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Comunità Collinare Colline Alfieri, Comunità Collinare Alto Astigiano, Enoteca Regionale del Barolo. Sponsor ufficiali Banca Regionale Europea; Guinnes UDV - Gruppo Diageo, Santa Vittoria d’Alba; Magazzini Montello, Roreto di Cherasco.

Nelle cinque domeniche dell’iniziativa, l’invito è a visitare alcuni dei paesi che trapuntano quell’armonioso mare di colline dai nomi illustri, Langa, Roero, Monferrato, che evocano la magia di vini superbi, ricordano paesaggi unici e racchiudono tesori di storia e d’arte, eredità di vicende millenarie. Invito che di anno in anno è accolto da un numero crescente di visitatori provenienti da tutta Italia e addirittura dall’estero, che hanno contribuito a fare della manifestazione uno fra gli eventi turistici più importanti di tutto il Piemonte Meridionale; invito suggerito nel passaparola che si attiva per condividere una piccola, preziosa scoperta: un castello altrimenti non visitabile, una chiesetta campestre, un vino o un prodotto della tradizione gastronomica locale, l’aneddoto svelato come fosse un segreto confidato.

L’idea trainante è quella di “aprire tutte le porte” dei paesi, quelle che celano luoghi della storia (castelli e musei), luoghi dello spirito (chiese ed abbazie), luoghi del gusto (cantine, enoteche e locali per degustazioni gastronomiche) o luoghi della produzione (cascine agricole e aziende), in modo tale da presentare nella propria completezza un’area che si sta facendo apprezzare anche per il senso dell’ospitalità. Operazione Città Aperte rappresenta infatti anche una grande festa dell’accoglienza di tutto un territorio.
Sono numerose le novità che Operazione Città Aperte prepara per l’edizione di quest’anno.

Intanto la manifestazione cresce territorialmente e varca i confini tradizionali delle Langhe e del Roero, coinvolgendo per la prima volta anche alcuni borghi del Monferrato, con i suoi antichi castelli. Inoltre, da quest’anno in molti casi saranno gli antichi personaggi di storia e leggenda che hanno intrecciato le proprie vicende con quelle di un castello o un paese ad invitare i turisti nelle loro dimore, a narrare la loro storia, a confidare un antico segreto, a suggerire un percorso fra storia e leggenda.

L’elemento caratterizzante della prossima edizione sarà infatti l’animazione: nei castelli, nelle
chiese, nei palazzi storici, in alcuni casi alle tradizionali visite “guidate” si sostituiranno visite “narrate” ed i turisti, varcata una soglia o chiuso alle loro spalle un antico portone, diventeranno ospiti degli antichi proprietari, che li accoglieranno e li condurranno tra stanze e giardini, raccontando di sé, della propria casa e famiglia, dei tempi più o meno sereni nei quali si sono trovati a vivere. In altri casi, spettacoli di tipo teatrale renderanno partecipi gli spettatori di antiche vicende, evocheranno trascorsi personaggi cui proprio quella stanza o quel giardino hanno già un tempo fatto da sfondo.
E spesso, per le strade, sarà opportuno chiedere un’indicazione ad una coppia di soldati, ad un gruppo di contadini al rientro dal lavoro nei campi. E perchè – in queste terre di grandi vini, patria del
barolo, del barbaresco, del nebbiolo, del barbera – non chiedere ad un’ostessa un buon bicchiere di vino e sentire da lei direttamente il racconto del lavoro che quel calice cela e farsi guidare alla scoperta di un altro sentore, di un nuovo profumo che quel vino regala...? o ricevere da un bottegaio, da una massaia l’assaggio di una squisitezza della tradizione locale, ottenuta da mani esperte che attingono ad una sapienza antica...

Il calendario della manifestazione

DOMENICA 21 APRILE
Alba:
Teatro sociale; Museo archeologico e naturalistico; Palazzo del Comune; Cattedrale; Chiese; Centro storico; Scavi romani di Palazzo Calissano (sotterranei Banca Regionale Europea); “Teatro a museo”, nelle sale del Museo “Federico Eusebio” viaggio inconsueto, sospeso fra archeologia, letteratura e danza.


Barolo:
Castello; Enoteca Regionale del Barolo; Mostra dei pittori “Percorso della Memoria di Vergne”; XIV edizione Mostra Opera Incisa; “Nella dimora della Marchesa”, la marchesa Giulia guiderà i visitatori fra le sale del castello; Degustazioni di barolo, a cura dell’Enoteca Regionale del Barolo, in abbinamento ad una selezione di formaggi, torte di nocciola, paste di meliga e zabaione.

Bra:
Palazzo Traversa; Museo Archeologico; Museo di Storia Naturale; Chiese; Museo del giocattolo; Resti archeologici di Pollenzo; “Cinema, che passione!”, viaggio fra ricostruzioni di set e mostre di materiale cinematografico nei cortili dei palazzi storici.

Serralunga d’Alba:
Castello; Borgo medievale; Degustazioni di barolo; “Gioco dell’Oca  medievale”, giochi per grandi e piccini e prove d’ardimento sulla via che conduce alla fortezza.

DOMENICA 28 APRILE
Barolo:
Castello; Enoteca Regionale del Barolo; Mostra dei pittori “Percorso della Memoria di Vergne”; XIV edizione Mostra Opera Incisa; “Nella dimora della Marchesa”, la marchesa Giulia guiderà i visitatori fra le sale del castello; Degustazioni di barolo, a cura dell’Enoteca Regionale del Barolo, in abbinamento ad una selezione di formaggi, crostate di frutta e fragole.

Grinzane Cavour: Castello; Museo etnografico; Enoteca Regionale Piemontese; Degustazione di barolo.

La Morra: Centro storico; “Degustar di...vino”, la storia del vino dai Romani al vignaiolo moderno in quadri animati; Degustazioni di barolo e banchi d’assaggio per le vie del borgo.

Novello: Parco del Castello; Chiese; Mostra di pittura; Passeggiata enogastronomica per le vie del borgo con personaggi in costume; Degustazioni di barolo.  

DOMENICA 5 MAGGIO
Castiglione Falletto:
Castello; Borgo medievale; “Magia di Medioevo”, animazione medievale nel castello e nel giardino panoramico; Degustazioni di vini.

Roddi: Castello; Borgo medievale; Quando a Roddi venne quel della Mirandola”, animazione nel cortile del castello legata al soggiorno di Gianfrancesco Pico della Mirandola; Artigiani ed antichi mestieri; Musici e sbandieratori; Degustazione di vini e prodotti tipici.

Serralunga d’Alba: Castello; Borgo medievale; Degustazioni di barolo; “Gioco dell’Oca  medievale”, giochi per grandi e piccini e prove d’ardimento sulla via che conduce alla fortezza.

Sommariva Bosco:
Chiese; Centro storico; “Atmosfere d’altri tempi”, personaggi del medioevo conducono alla scoperta dei monumenti del centro storico; Danze antiche; Mostra pittorica; Spettacolo della corale polifonica; Mercatino e degustazione di prodotti tipici.

DOMENICA 12 MAGGIO
Cisterna d’Asti:
Castello; Museo “Arti e Mestieri di un tempo”; Degustazione di bonarda e musica nel giardino del castello.

Dogliani: Centro storico; Chiese; Itinerario schelliniano con guide in costume; “Neogotico Schelliniano”, Giovanni Battista Schellino invita a scoprire le sue architetture ispirate dal revival gotico di fine Ottocento; Degustazioni di dolcetto.  

Guarene: Giardini del castello; Chiese; Mercatino floreale; Burattinarte; Mercatino e degustazione di prodotti tipici; Raduno di carrozze d’epoca; Passeggiate in carrozza.

San Damiano d’Asti: Chiese; Bastioni; Palazzo Carlevaris e la “Galleria”; Rievocazione settecentesca; Quadri storici animati; Danze antiche; Sbandieratori e Tamburini; Degustazione di prodotti tipici e caritun.

DOMENICA 19 MAGGIO


Albugnano:
Abbazia di Santa Maria di Vezzolano; Chiese; “Due passi nel medioevo”, sulle tracce di Carlo Magno e Sant’Antonio presso le cappelle del borgo; Percorsi panoramici e naturalistici; Degustazione di prodotti tipici.

Ceresole d'Alba: Chiese; Cascine; “Tra i due litiganti (Delitto al castello)”, rappresentazione teatrale; Giochi ed esposizione di giocattoli della tradizione; Mercatino delle pulci e dei prodotti tipici; Spettacoli musicali; Escursioni naturalistiche; Animazioni lungo le vie del borgo all’insegna dei giochi di un tempo; Fragolata; Degustazioni guidate.

Monticello: Castello; Cantine storiche e glass collection nella Villa presso lo stabilimento Guinnes UDV, in frazione Cinzano di Santa Vittoria d’Alba.

Mostra pittorica; Danze rinascimentali; Mercatino e degustazione di vini e prodotti tipici.

Pocapaglia: Chiese; Crutin; Centro storico; Percorso naturalistico fra le Rocche; “Sulle tracce delle masche”, animazione con la masca Micilina e i cantastorie; Mercatino dei prodotti tipici; L’aia contadina e gli antichi mestieri.

Fonte: Turismo in Langa
px
px
px
px
px
Web agencyneikos
Entra in MyVinit Chiudi
Email
Password
Mantieni aperta la connessione.
Non sei ancora registrato?