La Scolca in evidenza in Wine Spectator

Dietro ogni vino è nascosta una straordinaria intelligenza umana che ha creato qualcosa di unico e questa affermazione sembra perfetta per "Gavi dei Gavi" La Scolca.
La grande conoscenza del vigneto ha portato La Scolca a scelte coraggiose di coltivazione, alla produzione di una materia prima con grande equilibrio ed armonia, con gli elementi ottimamente bilanciati.Una bella sorpresa - il Gavi La Scolca D'Antan annata 2000, epico e coraggioso, quasi magico.
Bruce Sanderson, nel suo articolo su Wine Spectator, dice: "La maggior parte dei Gavi sono i migliori bevuti giovani e associato ai frutti di mare.
Ma La Scolca D'Antan è, che è invecchiato per 10 anni in acciaio inox prima dell'imbottigliamento, sviluppa aromi incredibilmente complessi, iodio e minerali e sapori non diversamente da uno Champagne maturo".Senza il latino "furor"e la passione, senza coraggio è molto difficile raggiungere determinati obiettivi e di immaginare gli obiettivi audaci. Dopo 90 anni, La Scolca guarda al futuro con nuovi ambiziosi progetti.La qualità del Gavi La Scolca riesce a superare le mode e tendenze, con personalità e grande carattere.
Un vino dal carattere elegante e persistente: è molto difficile da dimenticare il Gavi La Scolca dopo averlo assaggiato, si può dire che "Gavi dei Gavi?" è un "classico senza tempo".http://www.scolca.it/homeita.html 39-0143-682-176Twitter: LaScolcaWines per maggiori informazioni

( Fonte adnkronos )

Annotazioni di Roberto Gatti-Winetaste-

Due sono le annotazioni che mi preme sottolineare in questo caso :

1 ) che anche una rivista prestigiosa come Wine Spectator finalmente si sia accorta che, anche in Italia abbiamo di queste splendide realtà. Personalmente ne avevo scritto piu' volte qui :

http://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=4912

http://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=4649

http://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=2687

2 ) la seconda annotazione è che dopo avere criticato in passato questi vini, senza probabilmente conoscerli, oggi a distanza di alcuni anni, qualche appassionato cosi' ne ha scritto :

http://www.aistorino.it/racconti-di-degustazione/le-serate-in-sede/339-laltro-spumante-incontro-con-la-scolca

meglio tardi che mai, il tempo è sempre galantuomo, in politica, nella storia, nella vita quotidiana ed anche nel mondo del vino a distanza di pochi anni.

Roberto Gatti