30.10.2023 | Prodotti Tipici Inserisci una news

La filiera corta di Luiset di carni fresche e insaccati sbarca nel cuore di Torino

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Inaugurazione del nuovo punto vendita domenica 5 novembre (dalle ore 15 alle 18) in Via Po 39 che fa parte delle eccellenze di "Terre alfieri in Paniere"

Nel cuore di Torino, sotto i portici che collegano Piazza Castello a Piazza Vittorio Veneto, si respira l'aria del buon cibo, nato dal felice connubio di tradizione, sostenibilità e modernità.

Al numero 39 di via Po c'è ora l'Agrisalumeria Luiset, riferimento di carni suine e salumi prelibati che arrivano direttamente da Ferrere (AT), tra le colline del Monferrato astigiano, dove ha sede l'azienda.

 

Inaugurazione ufficiale domenica 5 novembre, ore 15-18: i passanti potranno deliziarsi con le specialità che Luiset offrirà a tutti.

In degustazione anche i vini dell'Enoteca Colline Alfieri dell'Astigiano di San Damiano d'Asti e tutti i prodotti di "Terre Alfieri in Paniere" (TAP) progetto di promozione (finanziato dalla Regione Piemonte tramite contributi europei) delle eccellenze dell'astigiano quali vini, ortofrutta, carni, salumi, formaggi, farine, miele, di cui Luiset fa parte.

Un'occasione per assaporare la tradizione piemontese passeggiando nel cuore del capoluogo sabaudo.

 

L'Agrisalumeria Luiset – già nota a Torino, per essere stata 12 anni in via Principe Amedeo – ha rilevato i locali della storica macelleria Bosco e vi si è trasferita.

I prodotti sono di filiera cortissima dal momento che le eccellenze di Luiset nascono dagli allevamenti suinicoli che l'azienda ha a Ferrere, dove lavora le carni e produce i salumi tipici del Piemonte, insaccati in budelli naturali.

 

Tra le specialità, per citarne alcune: la salsiccia fresca, le introvabili frisse, i salami crudi, il salame cotto del Monferrato e il cotechino, che si distingue per il perfetto equilibrio tra grasso e magro.

Cui si aggiungono tagli di carne fresca come costine, capocollo, braciole.

Al pubblico che passeggia all'ombra della Mole, Luiset propone anche un'offerta di finger food: il conetto di salsiccia stagionata e il tagliere "da passeggio".

 

I segreti del gusto firmato Luiset? «Salute e benessere degli animali sono le nostre linee guida, a garanzia di una produzione eccellente tanto per il palato quanto per la salute – spiega Mauro Casetta, titolare dell'Agrisalumeria Luiset – per questo a Ferrere alleviamo i maiali anche all'aperto, su 20.000 metri quadrati di terreno recintato, in modo da permettere loro di grufolare in ampi spazi. È infatti dimostrato che l'insorgenza di molte malattie negli animali è dovuta a condizioni di allevamento intensivo o di alloggio inadeguato».

 

Al centro anche l'alimentazione sana e bilanciata dei suini secondo un programma pensato per ottenere carni di qualità.

«A questo si aggiungono passaggi lavorativi manuali della tradizione – precisa Casetta – associati ai progressi della scienza in fatto di igiene e di controlli», ma rigorosamente senza l'aggiunta di zuccheri, derivati del latte, ascorbati, polifosfati, glutammati che andrebbero ad alterare i gusti autentici che sono la memoria storica dei salumi di un tempo. Altro aspetto fondamentale per l'azienda: l'attenzione verso il consumatore attraverso prodotti privi di glutine e lattosio.

 

Anche le fasi di asciugatura e di stagionatura rispettano i tempi e le temperature della tradizione, con l'utilizzo di tecnologie che permettono di realizzarli tutto l'anno: le celle climatizzate dotate di un sistema energy-saving. Questa tecnologia garantisce ricambi d'aria ed evita l'entrata in funzione di impianti di riscaldamento e raffreddamento con conseguente risparmio energetico e migliore ossigenazione nelle celle che accentua il profumo dei salumi.

 

Torinesi e turisti di passaggio da via Po domenica 5 novembre potranno sperimentare il risultato di tanto impegno nella produzione di carni e insaccati.

Potranno anche decidere di visitare il luogo di produzione di Ferrere, adiacente all'allevamento all'aperto, come fanno già molti affezionati clienti: una gita fuoriporta, tra i favolosi paesaggi del Monferrato astigiano per vedere di persona come e dove nascono queste eccellenze piemontesi.

 

Staccando la spina dalla vita urbana, altra sosta imperdibile per trovare i prodotti Luiset: l'Enoteca Regionale Colline Alfieri dell'Astigiano che, attraverso il progetto TAP, è diventata la "casa", oltre che del vino, dei prodotti delle aziende agricole comuni di Antignano, Celle Enomondo, San Damiano d'Asti, Cisterna d'Asti, Ferrere, San Martino Alfieri, Revigliasco d'Asti e Tigliole.


TAP è un progetto di valorizzazione della filiera corta del territorio astigiano, ideato dall'Enoteca Regionale Colline Alfieri e finanziato tramite contributi europei della Regione Piemonte (PSR 2014/2020 sottomisura 16.4), accompagnato dal nuovo logo che identifica e sintetizza il progetto: il paniere è una mano che con cura e rispetto produce buon cibo.

Quest'ultimo è rappresentato da un cuore, dal colore caldo, che contiene idealmente i prodotti.

 

Silvana Albanese

Luciano Pavesio


Tag: Casetta, Alfieri, TAP, Cisterna d'Asti, Ferrere, San Martino Alfieri, Revigliasco d'Asti, Tigliole, Luiset, Antignano, Celle Enomondo, San Damiano d'Asti


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