27.05.2022 | Itinerari del Gusto Inserisci una news

Portè Disnè, la camminata enogastronomica che unisce Montà a Canale d'Alba (CN)

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L'evento in programma domenica 29 maggio sarà preceduto sabato 28 dalla nuova manifestazione Roero Wine Not

Il termine Porté Disné era l'espressione dialettale piemontese usata qualche decennio fa nel Roero per definire il rito di portare il pranzo ai familiari impegnati nel lavoro nei campi o nella vigna. Intorno a mezzogiorno infatti donne e bambini sciamavano dal paese col cestino degli alimenti da consegnare a mariti, padri, nonni e fratelli impegnati nel lavoro nei campi e senza la possibilità di ritornare a casa per il pasto.

 

Il rito tornerà a rivivere domenica 29 maggio a Montà d'Alba, grazie all'omonima manifestazione che permetterà ai partecipanti di trascorrere una giornata all'insegna della natura, percorrendo i sentieri che lambiscono le affascinanti e pittoresche Rocche del Roero, un vero e proprio pranzo "itinerante" lungo il caratteristico percorso di circa 8 chilometri che unisce l'abitato di Montà a quello di Canale d'Alba.

Per salvaguardare l'aspetto "reale" della tradizione, la manifestazione si svolgerà anche in caso di una malaugurata pioggia.

 

Ai partecipanti di questa 27^ edizione alla partenza nella pittoresca piazza S. Michele a Montà d'Alba, a partire dalle ore 10 a scaglioni ogni quarto d'ora di un centinaio di persone, verrà omaggiato un cesto con bicchiere in vetro, piatto in porcellana e posate in metallo; lungo la strada, in gran parte sterrata all'ombra di piante secolari, si potrà fermarsi alle varie tappe a degustare piatti della tradizione roerina, prima di raggiungere Canale d'Alba per il ballo conclusivo e/o tornare al luogo di partenza tramite navetta.

 

Le degustazioni prenderanno il via dalla piazza della Parrocchiale Vecchia di Montà con l'aperitivo a base di Bruschetta con lardo cotta al momento dagli "Amici di San Rocco di Montà" nel forno a legna.

 

La prima tappa, all'ombra dei secolari alberi del "Bosco di Castagno e Quercia" verrà servito come antipasto il Prosciutto arrosto di Canale e insalata roerina, seguiti dal primo piatto a base di Agnolotti del plin burro e salvia.

 

Seconda tappa "Nella Casa Natura", dove si gusterà la Carne alla piastra con contorno di verdure miste, mentre sulla "Collina di Renesio" lo splendido paesaggio verso la Langa sarà insaporito da un piatto con un tris di Formaggi D.O.P. Piemontesi.

 

Arrivati nel centro storico di Canale, ci si potrà rinfrescare con una bella coppa di Fragole del Roero.

 

I produttori del Roero di Montà d'Alba e di Canale saranno parte attiva della manifestazione, presenti ad ogni tappa per proporre ai "camminatori" i loro vini da abbinare ai vari piatti.

Di conseguenza con aperitivo ed antipasti saranno abbinati i vini bianchi Favorita e Roero Arneis Docg, mentre con il primo e secondo piatto e i formaggi si potranno degustare i vini rossi Roero Docg, a base di uva Nebbiolo, e Barbera d'Alba.

Infine con le fragole l'immancabile abbinamento del Birbet, vino dolce aromatico a base di uva Malvasia.

 

Il ritorno a Montà sarà infine assicurato da un servizio pullman con partenza dalle ore 15 fino alle 19,30 da piazza Europa a Canale.

 

Il costo della partecipazione è di 45 euro (gratuito per i ragazzi sotto i 10 anni - 15 euro per i bambini dai 10 ai 14 anni - gruppi con oltre quaranta persone il costo è di 42 euro) e include, oltre alle varie degustazioni e i vini ed il servizio di trasporto di ritorno in pullman, il cestino, piatto, posate e bicchieri che costituiranno un prezioso ricordo della giornata.

 

Informazioni dettagliate sul sito www.portedisne.it

 

La camminata sarà preceduta il giorno precedente, sabato 28 maggio, dalla manifestazione Roero Wine Not, un appuntamento interamente dedicato al vino, che si declina in un pomeriggio di degustazioni, di sapori e di cultura, con particolare attenzione rivolta alle varietà di Roero Arneis DOCG e Roero DOCG.

 

L'evento, che si terrà presso Montà d'Alba e sarà curato dall'Associazione Turistica Pro Loco di Montà, coadiuvata dal Comue di Montà, dall'Ecomuseo delle Rocche del Roero e dal Consorzio per la Tutela del Roero.

 Un format completamente outdoor che permetterà di conoscere ed apprezzare i prodotti locali circondati dai panorami rurali delle colline del Roero, luogo di antiche storie, tradizioni ed identità che si tramandano da secoli.

 

Il centro storico della cittadina di Montà si trasformerà in un laboratorio del gusto a cielo aperto.

Roero Wine Not desidera non soltanto promuovere le ricchezze naturali di una specifica area geografica, bensì porre inoltre le basi per la creazione di un sistema virtuoso, un gioco di squadra, nel quale le eccellenze della viticoltura possano esaltarsi e rafforzarsi a vicenda, presentandosi ad un pubblico di curiosi neofiti, appassionati conoscitori ed esperti operatori.

 

Le etichette presenti sono di altissimo livello, gran parte delle quali recensite dalle migliori guide italiane ed internazionali con il massimo punteggio.

Sono state selezionate le varietà ed i vitigni autoctoni del Roero, alcune delle massime espressioni del territorio e della tradizione vitivinicola delle colline del Piemonte.

 

A partire dalle ore 16 le strade del centro storico di Montà ospiteranno oltre 120 etichette, fiori all'occhiello di 45 cantine provenienti da 9 comuni del Roero (Baldissero d'Alba, Canale, Castagnito, Castellinaldo d'Alba, Montà, Monteu Roero, Priocca, Santo Stefano Roero, Vezza d'Alba).

In degustazione saranno presenti le denominazioni Roero Arneis DOCG, Barbera d'Alba DOC, Barbera d'Alba Superiore DOC, Nebbiolo d'Alba DOC, Roero DOCG e Roero Superiore DOCG.

 

Ad accompagnare il percorso enogastronomico saranno i numerosi ospiti sul palco, che si alterneranno alle performance di artisti locali.

 

Dalle ore 18, nella cornice naturale del neonato giardino delle associazioni, sei produttori vitivinicoli animeranno il dibattito "Di vigna e di vino: sei storie montatesi", illustrando il profondo legame tra vino, agricoltura, persone e territorio.

Storiche e consolidate realtà si confronteranno con cantine di più recente sviluppo: Cà di Cairè, Generaj, Giovanni Almondo, Nino Costa, Pelassa, Taliano Michele.

A mediare la discussione il professor Silvano Valsania, profondo conoscitore del territorio montatese.

 

Luciano Pavesio

Silvana Albanese


Tag: Roero, costa, Montà, Birbet, Rocche, Taliano, Pelassa, Almondo, Generaj


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