L’unica aggiunta permessa
verso la fine della fermentazione alcolica è l’alcol di vino, con lo scopo
di aumentare la conservabilità; il vino può essere illimpidito purché non
restino tracce della sostanza chiarificante aggiunta. Il vino ottenuto per
spremitura delle vinacce non è utilizzabile per celebrare la Messa.
Quale tipo di vino si deve utilizzare per il sacro rito cristiano?
Qualunque vino, bianco, rosso o rosato, purché sia ottenuto secondo i
criteri sopra esposti. Si tendono a preferire vini liquorosi, il
Moscato ed il Marsala; i primi perché più conservabili, gli
altri due perché macchiano meno il rivestimento dell’altare.
Un tradizionale vino da Messa viene prodotto a Santo Stefano Belbo
(AT), nel convento delle Pie Figlie di San Giuseppe, e ad Alcamo in
Sicilia, in un convento analogo. Nell’Italia centrale, ed in particolare
in Toscana, il vino da Messa per antonomasia è il Vin Santo (o
vinsanto). |