Si tratta
dell’ultimo di una serie di piani collettivi che, dal 2000 a oggi,
sono stati presentati alla Regione dall’ente consortile e hanno
ottenuto contributi per oltre 2 milioni di euro. Nell’operazione
sono state coinvolte 109 aziende per un totale di oltre 267 ettari
ristrutturati, tra zone di collina e pianura. I finanziamenti,
erogati tramite la Direzione regionale dell’Agricoltura con fondi
europei, arrivano a coprire fino al 50% le spese sostenute dalle
aziende che vogliono ammodernare i propri vigneti.
Per le domande presentate a novembre i lavori dovranno essere finiti
entro aprile 2006, oppure si potrà presentare domanda sotto
fideiussione bancaria e si avranno due anni di tempo per concludere
gli interventi. I viticoltori dei Colli Orientali che sono
interessati ad aderire all’ultimo piano collettivo 2006/2007 possono
rivolgersi al Consorzio di tutela vini di Cividale (Via Candotti 3,
tel. 0432-730129, e-mail info@colliorientali.com).
Il Consorzio cividalese, tra i primi in Friuli come numero di
aziende coinvolte nei piani collettivi e come dimensioni di
contributi richiesti, si è occupato delle pratiche e delle procedure
da seguire, offrendo un importante servizio senza oneri aggiuntivi
per le aziende. “Si tratta di un ottimo risultato – sottolinea il
presidente Pierluigi Comelli – e questi numeri dimostrano l’impegno
del Consorzio a vantaggio degli associati.
Finora tutte le domande presentate in questi anni e sottoposte al
giudizio della Direzione regionale dell’Agricoltura, che le valuta e
stila una graduatoria, sono state accettate”. La legge prevede che i
fondi per le ristrutturazioni dei vigneti siano messi a disposizione
o di singole aziende o di domande collettive. Il piano collettivo dà
però un punteggio più alto e una maggiore probabilità di ottenere i
contributi che vengono poi erogati direttamente all’azienda.
In questi giorni la Commissione europea ha adottato due decisioni
sulla ristrutturazione e conversione dei vigneti. La prima
stabilisce, per l’anno commerciale 2005/2006, un budget totale
approssimativo di 450 milioni di euro, da distribuire agli Stati
membri produttori di vino in proporzione al numero degli ettari di
ciascuno. Con la seconda decisione si attribuiscono in via
definitiva i contributi relativi all’anno 2004/2005. Per il
2005/2006, l’Italia riceverà fondi per circa 99,7 milioni di euro,
3,8% in meno rispetto all’ammontare destinato nel periodo 2004/2005
(103,7 milioni). La distribuzione di fondi destinati alla
ristrutturazione e alla conversione dei vigneti è prevista dal
regolamento 1493/1999, attraverso il quale gli Stati membri ricevono
pagamenti annuali per un dato numero di ettari a vigneto. I sussidi,
inoltre, variano in base alle spese effettive e alle previsioni di
spesa, che ciascun Stato membro deve comunicare all’Ue entro il 30
giugno di ogni anno.
Per informazioni:
CONSORZIO TUTELA DENOMINAZIONE ORIGINE VINI
“Colli Orientali del Friuli”
33043 CIVIDALE DEL FRIULI (UDINE)
VIA G.B. CANDOTTI, 3
TEL. 0432-730129 FAX 0432-702924
e-mail info@colliorientali.com |