Dal 2006 il Salone Meridionale del Gusto è un appuntamento costante
per chi vuole scoprire, conoscere e apprezzare il meraviglioso mondo
dell’ Enogastronomia. Un crescente successo che ha portato
all’attenzione del grande pubblico sapori e tradizioni, ma anche
straordinari esempi di patrimonio storico-ambientale nel campo
dell’alimentazione.
Si tratta di un’esposizione dichiaratamente commerciale, che ha la
peculiarità di essere rivolta principalmente alle produzioni
artigianali, a quelle su piccola scala e a quelle da salvaguardare;
ha svolto perciò fin dagli esordi nei confronti del pubblico una
medita funzione educativa, fornendo ai consumatori-visitatori le
chiavi di lettura per conoscere l’altra faccia del pianeta
alimentazione e comprendere le caratteristiche e la storia di
prodotti eccellenti ma poco conosciuti.
Il Salone Meridionale del Gusto nel campo delle fiere alimentari,
rappresenta la risposta alla omologazione determinata da un mercato
globalizzato, penalizzante per la piccola produzione di qualità
valorizzando la volontà di preservare un intero patrimonio culturale
e ambientale legato alla gastronomia, rivitalizzando le
micro-economie locali.
Il Salone Meridionale del Gusto vuole essere un mercato, intendendo
questo termine nella sua accezione non solo economica, ma anche
etica e sociale, che riproponga all’ interno degli spazi espositivi
un luogo d’incontro, scambio, aggregazione sociale. Il Salone si
caratterizza sempre come un momento di incontro diretto tra la
produzione di qualità e i consumatori: un grande mercato mondiale in
cui è presente la più vasta esposizione di prodotti enogastronomici
.
Il pubblico può acquistare, conoscere, degustarne i prodotti
attraverso il contatto diretto e la miriade di occasioni (Laboratori
del Gusto, momenti di educazione alimentare e del gusto per adulti e
scolaresche, esibizioni di grandi chef, spazi dedicati alle cucine
tradizionali di varie regioni, convegni) che si susseguono in quei
giorni. |