12.07.2013 | Vino e dintorni Inserisci una news

Arianna Occhipinti ed il suo Siccagno, Nero D'avola "Naturale"

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Giovanissima produttrice di vini siciliani cosiddetti "naturali", Arianna Occhipinti ed il suo Siccagno, Nero D'avola in purezza da agricoltura biodinamica

Arianna Occhipinti, malgrado la sua giovane età, è ormai una celebre produttrice siciliana, salita alla ribalta delle cronache di ogni rivista eno-gastronomica per la sua determinazione nel produrre grandi vini cosidetti "naturali".

Nipote di Giusto Occhipinti, proprietario dell'azienda vitivinicola "Cos", dopo gli studi di enologia decide di ritornare nella sua Sicilia, acquistare un piccolissimo vigneto ed iniziare a lavorare la sua terra producendo le sue prime bottiglie.

La sua è una scelta ponderata, non dettata dalle mode dei mercati, produrre vini ottenuti da uve da agricoltura biodinamica, ovvero senza utilizzo di alcun prodotto di sintesi, nè concimi chimici, nè diserbanti di nessun genere. In cantina Arianna utilizza i medesimi criteri dando vita a vini quanto più "naturali" possibile.

Il Siccagno è ottenuto da uve 100% Nero D'Avola, celebre vitigno portabandiera della viticoltura siciliana.

Di uno scintillante rosso rubino, al naso alterna profondi richiami di amarena, ciliegia, melograno, eucalipto, note speziate, liquirizia, sottobosco e salviain un ambito di scura mineralità. All'assaggio è sontuoso, esprime calore e potenza, inondando il palato con una struttura imponente, ben ravvivata dall'accoppiata acido-sapido e dal tannino impetuoso; di gran pregio la corrispondenza gusto-olfattiva.

Finale di grande spessore giocato su lunghi, piacevolissimi toni speziati.


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