30.08.2011 | Vino e dintorni Inserisci una news

Guardiola 2009 uno Chardonnay Vulcanico

Chi: Saporis
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la Cantina di Passopisciaro, 40 ettari nel comune di Castiglione di Sicilia, sul versante nord dell’Etna, intorno ai mille metri di altitudine, dove Andrea Franchetti vinifica uve da vecchie e vecchissime vigne della zona. Il primo vino prodotto è il Passopisciaro, nerello mascalese dal colore rubino brillante, dai profumi di grande eleganza, con quella straordinaria, minerale profondità che caratterizza i grandi vini dell’Etna. Un vino “bordolese”, fatto con l'uva che viene dal medesimo antenato botanico del Pinot Nero. La lungimiranza di Andrea Franchetti ha permesso di proseguire con una viticoltura d’alta quota che consentisse di ridurre drasticamente le rese senza rischi di surmaturazioni e di eccessi alcolici. Nel 2009 si producono altri 4 vini che prendono il nome da Le Contrade dell’Etna: Porcaria, Guardiola, Chiappemacine, Sciaranuova, Rampante. Le Contrade sono i cru dell’ Etna, antiche proprietà feudali che nel tempo sono state frazionate ma tuttora ben mappate. Andrea Franchetti si è reso conto immediatamente che l’ uva, portata in cantina, dava vini diversi a seconda della contrada da cui proveniva. Le Contrade si trovano ciascuna su una colata lavica con minerali, granulometria e altitudini differenti: ciò ha spinto Andrea Franchetti a vinificare i vini di ogni contrada separatamente. Oggi il suo vino gli dà ragione, e conserva un posto di primo piano nell’eccellenza dei grandi rossi etnei.

Guardiola Sicilia bianco è fatto con uve Chardonnay piantate nella terra vulcanica del versante Nord dell'Etna, tra i 1000 e i 1100 metri slm. Ad una simile altezza, la resa è bassissima e il raccolto, benché ci si trovi in Sicilia, si fa dal 15 al 20 settembre, quando la temperatura di notte scende intorno ai 10 gradi. La vendemmia dura 8-9 giorni su 4 ha, le piante sono "assaggiate una ad una" per trovare la tempestiva maturità, prima che salgano troppo gli zuccheri. Il Guardiola Sicilia Bianco ha 13 gradi e mezzo; l'affinamento è fatto in cemento. Al naso quest'anno il vino è diretto, incisivo, sapido, nervoso, con pompelmo rosa, cedro, fiori bianchi e poca frutta esotica. Si sente la frutta cresciuta in terra siciliana. Alla bocca il vino 2009 risulta salato, fresco e molto giovane.
Guardiola Sicilia Bianco è uno Chardonnay etneo e vulcanico invece che siculo. Ricorda la borgogna del nord e le cinque terre.

 

http://www.saporis.it/passopisciaro-guardiola-2009.html


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