24.08.2011 | Vino e dintorni Inserisci una news

Lo Champagne dello Zar

Chi: Saporis
Invia un commento

Nel lontano 1833 dopo la morte dello zio Dubois, Louis Roederer ereditò la Casa di Champagne fondata nel 1776. Roederer diede il suo nome all’azienda. Principalmente spinse moltissimo in Russia, e ben presto lo stesso Zar divenne un estimatore dei vini del Signor Roederer. Lo Zar da quanto gli piacevano questi vini chiese che gli venisse riservata ogni anno la miglior cuvée. Lo Zar Alessandro II un giorno del 1876 fece osservare al suo sommelier che le bottiglie servite alla sua tavola, non erano distinguibili da quelle che i suoi ospiti potevano trovare normalmente in commercio. Ordinò che il suo personale Champagne fosse fornito in bottiglie di cristallo, il cui collo trasparente le avrebbe rese comunque inconfondibili. Nacque così il “CRISTAL ROEDERER”. La Casa Roederer continuò la produzione del suo magnifico Champagne Cristal dopo la rivoluzione del 1917 del mese di Ottobre, diffondendone la commercializzazione in tutto il mondo. Grande fu Il successo e la sua produzione limitata è oggi ben lungi dal soddisfare tutte le richieste. Riconosciuto come vino eccellente, il Cristal viene elaborato con le stesse cure e le stesse attenzioni come lo era un secolo fa per lo Zar.

È uno Champagne per intenditori, d'estrema eleganza e raffinatezza. Sottile e maturo, vanta eccezionale equilibrio. La sua potenza, unita alla finezza, permette di accostarlo a meraviglia ai piatti più delicati e raffinati.


px
px
px
px
px
px
px
Web agencyneikos
Entra in MyVinit Chiudi
Email
Password
Mantieni aperta la connessione.
Non sei ancora registrato?