15.01.2010 | Vino e dintorni Inserisci una news

Il Pinot Nero dell' Etna, il piu' vicino al cielo

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TENUTE CHIUSE DEL SIGNORE Il territorio in cui sorge l’antica Azienda della famiglia De Luca, a Linguaglossa, sulle pendici del Vulcano, per le sue caratteristiche pedo-climatiche, è un luogo di grande vocazione per la produzione di Pinot Nero di qualità.

Questo vino va ad aggiungersi agli altri ‘gioielli di famiglia’ prodotti nel tempo nell’antica Tenuta, in cui si susseguono vigneti terrazzati, resi fertili e generosi da eruzioni secolari.

 

Sergio De Luca, che ha ereditato e mantenuto le tradizioni della Famiglia, con la sua giovane passione, insieme con Paolo Peira, l’enologo e Lucio Brancadoro, l’agronomo, ha ottenuto da vitigni straordinari, vini altrettanto eccellenti. Un Bianco morbido e fruttato. Due rossi importanti. Il prezioso Serrantìco, blend di Merlot e Syrah e il Rasule Alte del 2007 che ha meritato la Gran Menzione all’ultimo Vinitaly. Questi vini sono entrati a far parte della Guide più prestigiose del settore in Italia, a conferma dell’eccellenza dell’enologia siciliana.

L’Azienda realizza anche altri prodotti (tra cui Oli e Conserve )

La “Tenuta Chiuse del Signore” di Linguaglossa, versante nord dell’Etna, non eccelle solo nell’enocoltura. Molteplici i prodotti pregiati che da questa meravigliosa terra la famiglia De Luca e i suoi collaboratori sono riusciti pazientemente a ricavare. L’olio extravergine è uno di questi.

 

Grazie alla raccolta manuale delle olive e alla scelta meticolosa delle tecniche di trasformazione, la qualità di questo extravergine è assolutamente incomparabile: OLIO ETICHETTA NERA da cultivar di Nocellara Etnea e Brandofina ed OLIO ETICHETTA ROSSA da piante di Nocellara Etnea e Moresca.

 

Abituati da sempre ad apprezzare il buono della natura, alla Tenuta si attende con amorevole pazienza il tempo perfetto per la raccolta, garanzia del prodotto di qualità. E dulcis in fundo le NOVE CONSERVE: FUNGHI sott’olio, MELANZANE a crudo sott’olio, POMODORI DI PACHINO SECCHI sott’olio, Patè di FINOCCHIETTO SELVATICO, Pesto di PISTACCHIO, CAPONATA Siciliana, PEPERONI al forno sott’olio, CIPOLLE al forno sott’olio, SALSA di POMODORO fresco e basilico.

 Questo il sito aziendale :

http://www.gaishotels.com/2007/tenuta-chiuse-del-signore/

Tenuta Chiuse del Signore
Via Umberto, 93 - 95015 Linguaglossa (CT)
Tel 39.0942.611340 Fax 39.0942.611345
  
E-mail: chiusedelsignore@gaishotels.com

 

 

NOTE DI DEGUSTAZIONE DI WINETASTE

Vino Pinot Nero 2006-gr. 13,5 Igt Sicilia-Linguaglossa ( Ct )

 

Colore granato scuro, con leggera “ unghia “ aranciata;

al naso inizialmente è nettamente speziato, per evolvere poi con ossigenazione nel bicchiere, verso toni piu’ eleganti di macchia mediterranea, si percepiscono in ordine : cannella, tamarindo, noce moscata, poi arrivano in sequenza note di rosmarino, eucalipto, un naso accattivante, elegante e complesso:

in bocca è molto sapido, una bella spalla acida in evidenza, note minerali, sali minerali, un vino molto originale e particolare. Piu’ sapido e minerale piuttosto che fruttato.

Il terreno lavico ha trasferito nell’uva prima, e nel bicchiere dopo la sua grande impronta inconfondibile, la mano dell’uomo ha poi fatto il resto.

Credo che questo vino, se ben conservato, possa durare almeno 20 anni o chissà quanti di piu’…( ? )

Note affumicate di cenere, lava e fumo, lunga la Pai finale che ci fa salivare a lungo, i tannini sono già bene integrati .

Un vino “ insolito “, fuori da ogni schema, se Vi aspettate un Pinot nero classico, tipo Alto Adige, siete fuori strada, questo vino è originale ed unico nel suo genere, potrà piacere tanto o poco, ma sicuramente in questo caso possiamo a ragione scrivere che si tratta di “ territorio “ o se preferite di “ terroir “.

Credo che il Grande enologo italiano il dott. Giacomo Tachis, abbia visto giusto anche questa volta, con un fiuto degno del miglior “ Labrador “, quando ha affermato qualche anno fa che l’ Etna a suo avviso era zona eletta per grandi Pinot neri.

Credo ne sentiremo parlare ancora molto del Pinot nero prodotto e vinificato sull’ Etna, e questa a mio avviso, è una delle prime ( se non la prima ) recensione che si legge oggi in Internet e sulla carta stampata, in merito a questo nobile vitigno originario della Borgogna:

ETNA NUOVA BORGOGNA ITALIANA ??

Roberto Gatti


Tag: winetaste, gatti, Tachis, etna, Pinot Nero, tenuta chiuse del signore


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