22.07.2010 | Itinerari del Gusto Inserisci una news

A Merano 365 giorni all'anno

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Clima, strutture e iniziative per vivere tutto l'anno una delle "perle" dell'Alto Adige

Merano, una delle numerose "perle" dell'Alto Adige, località nota fin dall'800 per il suo clima mite e salutare tanto da diventare un importante luogo di cura e villeggiatura dell'Impero Austro-ungarico, nell'ultimo decennio ha notevolmente sviluppato e incrementato attività e strutture ricettive, arrivando a soddisfare le esigenze dei turisti 365 giorni all'anno.

Tappa d'obbligo per chi ama il relax e il benessere, senza fare a meno della comodità, l'Hotel Terme di Merano, originale complesso disegnato dal noto architetto Matteo Thun situato nelle adiacenze del Parco delle Terme, collegato al centro storico da una suggestiva passerella sul fiume Passirio e tramite un tunnel sotterraneo direttamente alle terme (ingresso compreso nel prezzo del pernottamento), struttura avveniristica firmata anch'essa dall'architetto altoatesino, che comprende al suo interno ben 12 piscine con acqua temperata, di cui due con acqua termale, unite alle altre 13 all'esterno (aperte solo d'estate), 8 saune e ben 26 sale per svariati trattamenti (bagni di benessere all'uva, al pino mugo, al tarassaco, ai boccioli di rosa ecc., bagni tipici altoatesini al fieno, alla lana e alla castagna, idromassaggi agli aromi, impacchi di argilla, miele, mele ecc., peeling, massaggi shiatsu e cure cosmetiche).

Gestito in forma dinamica ed elegante dal giovane direttore Egon Raffaelli, con le sue 115 camere e 24 confortevoli suite, l'Hotel Terme rappresenta in questo momento la migliore struttura meranese nell'ambito del "Wellness", grazie al centro benessere interno Passer Wellness & Spa che si sviluppa su oltre 1.250 metri quadrati nei quali trovano spazio una piscina al coperto e una all'esterno, saune, zone relax e trattamenti personalizzati con prodotti e tecnologie dell'azienda meranese Piroche Cosmétiques, la cui fonte d'ispirazione è la medicina tradizionale cinese.

Novità di questa estate ideata da Melody, supervisory della Spa, originaria di Taipei e meranese di adozione, l'esclusivo Body Renaissance: nel'arco di 50 minuti e al costo di 65 euro, risalendo lentamente la colonna vertebrale fino alla testa, verranno stimolati i meridiani energetici, i punti di schiena, collo e testa in cui si accumula lo stress, per cancellare qualunque blocco energetico ed emotivo. Una vera e propria "rinascita", un'esperienza multisensoriale ispirata ai principi della medicina cinese, per restituire equilibrio ed energia a corpo e mente.

Nella sua varietà di idee, l'Hotel Terme di Merano ha dedicato particolare attenzione e un adeguato spazio agli amanti della "buona tavola", che possono soddisfare le loro curiosità e appetito presso il Ristorante Wolkenstein, da design molto curato e singolare: al centro sala troneggia la cucina e la cantina dei vini in vetro a temperatura controllata, entrambe interamente a vista, con particolare attenzione a prodotti, piatti e vini del territorio.

Per coloro che stanno pianificando una vacanza a Merano ma non hanno ancora deciso la data, sono flessibili nella scelta della data e sono alla ricerca del perfetto connubio tra qualità e risparmio, la formula dello Short Stay, sulla falsariga del sistema utilizzato dalle compagnie aeree, permette tramite il sito www.hoteltermemerano.it di beneficiare di offerte online in periodi a breve/medio termine, avendo la garanzia di pagare il soggiorno a un prezzo vantaggioso.

In ogni stagione dell'anno le passeggiate che attraversano e circondano Merano permettono di raggiungere località amene, come il Castel Tirolo, ammirare la flora proveniente da ogni parte del mondo lungo la Passeggiata Tappeiner o raggiungere i masi che capeggiano sui versanti delle colline meranesi. Il marchio "Gallo Rosso" (www.gallorosso.it), nato per salvaguardare e promuovere le attività di ristorazione e pernottamento nonché i prodotti del maso, come i succhi, confetture, sciroppi e distillati di frutta, erbe aromatiche, formaggi e latticini, attualmente conta ben 1400 unità.

Da pochi mesi è nato nel centro di Merano il punto vendita Pur Südtirol (www.pursuedtirol.com) dei prodotti marchiati "Gallo Rosso", ennesima iniziativa per fornire una giusta remunerazione al lavoro dei contadini che vivono in montagna ed evitarne quindi il pericoloso spopolamento.

Il negozio si trova a pochi metri dal sontuoso Kurhaus, sede ogni anno del prestigioso ed affollatissimo Merano Wine Festival e Culinaria, dove gli enoappassionati possono degustare il meglio della produzione vinicola italiana e straniera.

La vacanza in maso costituisce senza dubbio una valida alternativa alla vacanza in centro, immersi nella natura, in un contesto d'altri tempi, a stretto contatto con i contadini o allevatori abitanti del maso, con panorami incantevoli e la sensazione di trovarsi a migliaia di chilometri dallo stress quotidiano. Soltanto le strutture che hanno superato i severi controlli dell'associazione possono però fregiarsi del marchio "Gallo Rosso". Ne è un esempio il Maso Oberhaslerhof (www.oberhaslerhof.com) risalente al 1253, il "maso delle erbe e del benessere" di Scena, frazione soprastante Merano, a poche centinaia di metri dai lussureggianti e variopinti Giardini di Castel Trauttmansdorff (www.trauttmansdorff.it), con scenari fantastici che mutano ad ogni stagione, dove si nutre particolare cura nella riscoperta di semi e coltivazioni del passato: l'orto delle erbe officinali conta oltre cento specie diverse, stesso discorso per l'orto contadino a conduzione biodinamica, con frutta e verdura in ogni stagione pronta per essere servita e venduta agli ospiti dei tre appartamenti del maso, così come il vino prodotto dai confinanti vigneti di Schiava e Chardonnay. Tra le attività proposte dal Maso, da segnalare il singolare percorso Kneipp ricavato all'interno del giardino.

Diffusa e capillare la rete di piste ciclabili che, oltre di girovagare per il centro, sfruttando il percorso ricavato dall'ex-ferrovia permette di addentrarsi nella vicina Valle Venosta, nota per la sede del celebre birrificio Forst nell'omonima località a pochi chilometri da Merano e per la produzione di mele, con il costante sviluppo di ottimi vini, in particolare il Riesling e il Pinot Bianco, di cui le aziende Castel Juval, di proprietà dell'alpinista Reinhold Messner, e Falkenstein sono i capostipiti.

Immancabile la visita al Museo K.u.K. a Bagni Egart (Via Stazione 17 – tel. 0473-967342), acronimo di "Kaiserlich und Koniglich", che in tedesco significa "Imperiale e Regio", prefisso di tutti gli enti che facevano capo all'amministrazione pubblica austro-ungarica dal 1867 al 1918. Al suo interno un'inimitabile ricchissima collezione di cimeli riguardanti l'Imperatore Francesco Giuseppe I e della Principessa Sissi, e la cena all'attiguo ristorante Onkel Taa, dove degustare le lumache, allevate nel giardino e cucinate in svariati modi oppure i piatti preferiti della corte asburgica, come la deliziosa crema al vino bianco con carciofi, tartufo bianco e fiori di zafferano servita nel secchiello di fonduta ungherese oppure l'originale "Kaiserschmarrn", una omelette "stracciata" servita in padella con uvetta al rum e le confetture della casa.

 

Luciano Pavesio

 

Nelle foto:

  • l'Hotel Terme di Merano e la sua zona benessere
  • l'ingresso al Ristorante Wolkenstein, la cantina in vetro e la cucina a vista al centro della sala
  • l'ingresso e uno scorcio dell'esterno delle Terme di Merano
  • un particolare della Passeggiata Tappeiner
  • l'orto del Maso Oberhaslerhof e il suo originale percorso Kneipp
  • l'ingresso del Kurhaus
  • l'ingresso del K.u.K. Museum

Tag: Merano, Hotel Terme, Egon Raffaelli, Ristorante Wolkenstein, Castel Trauttmansdorff, Oberhaslerhof, Tappeiner


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