13.11.2009 | Eventi Inserisci una news

Conferma interesse ed affluenza di pubblico il Merano WineFestival & Gourmet 2009

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PiĆ¹ di 5000 i visitatori che hanno affollato le artistiche sale del Kurhaus nei tre giorni della kermesse meranese

Abbassato il sipario sulla diciottesima edizione del Merano International WineFestival & Culinaria, è inevitabile fare un minimo consuntivo e trarre qualche conclusione sulla manifestazione che dal 6 al 9 novembre ha confermato Merano capitale delle eccellenze enogastronomiche del territorio italiano.

Più di 5000 i visitatori che hanno affollato le sale del bel palazzo ottocentesco del Kurhaus, cone oltre 2.000 biglietti staccati nella sola giornata di apertura di sabato, a cui si sono sommati oltre 300 accreditati stampa e numerosi Vip, con inevitabili code all'ingresso all'apertura e talvolta per regolare l'accesso alle varie sale, in particolare la sala Kursaal, quella che ospitava i produttori del Piemonte, Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Toscana e i codetti vini "Estremi".

Altri numeri che possono definire l'immagine dell'evento contano 69 produttori toscani, 41 piemontesi, 40 altoatesini e 6 trentini, 32 veneti, 28 friulani, ben 19 aziende campane, 18 siciliane, 8 pugliesi, 9 abruzzesi, 8 umbre e 7 marchigiane, più i maggiori Consorzi ed Enti di tutela italiani.

Tra le autorità intervenute il Presidente della Commissione della Camera dei Deputati, Paolo Russo, l'Assessore al Turismo e all'Agricoltura della provincia di Bolzano, Hans Berger, il sindaco di Merano, Januth Günther, il dirigente della Regione Campania, Luciano D'Aponte, il Presidente di Fermo Promuove, Nazzareno Di Chiara.

Accanto alla soddisfazione di maggior parte dei produttori presenti e del folto e competente pubblico, formato in maggior parte da appassionati consumatori italiani e d'oltralpe, qualche malumore è stato percepito tra le aziende "costrette" a un ruolo di comprimari presente nelle sale del secondo piano del Kurhaus, nonostante fossero presenti grandi nomi dell'enologia italiana e compresi tra i migliori Cento, ospitate in luoghi e spazi angusti e di sicuro minor impatto visivo ed arieggiato rispetto ai "fortunati" colleghi ospiti della sala Kursaal o di quelle attigue, anche perchè spesso raggiunti da appassionati già provati dalle degustazioni del primo piano. Probabilmente in futuro sarebbe da prendere in considerazione una ruotazione dei posti migliori oppure pensare a qualche altro sistema di assegnazione delle postazioni in modo da aumentare visibilità e afflusso ai tavoli delle aziende del Veneto, Emilia Romagna, Abruzzo, Umbria, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Personalmente ho trovato anche un po' esiguo lo spazio dedicato lunedì ai produttori dello Champagne, che hanno suscitato l'interesse di molti appassionati, così come nei giorni precedenti avevo riscosso successo i vini proposti dall'Union des Grands Crus de Bordeaux, dalla VDP, l'associazione dei migliori produttori vinicoli della Germania, coi 25 migliori produttori di Riesling per la prima volta tutti assieme in una manifestazione, e la selezione proveniente da 9 nazioni dell'International Top Selection.

 

Luciano Pavesio

 


Tag: culinaria, Merano, WineFestival


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