10.08.2012 | Vino e dintorni Inserisci una news

Loacker, non solo biscotti

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Il cognome Loacker รจ legato alla famiglia produttrice degli omonimi wafers, leader del settore in Italia.

Ma un ramo della famiglia, dopo molti anni, decise di staccarsi da questa attività per dedicarsi alla produzione di vino, con tre tenute distinte :

la tenuta "Schwarhof" si trova adagiata sul dolce pendio esposto a sud che si affaccia sulla conca che ospita Bolzano;

Corte Pavone l'occhio vive un'esperienza unica, potendo spaziare da un vigneto di circa 16 ettari fino all'orizzonte delle colline toscane, baciate da una luce unica, di fronte a tutto ciò si trova Montalcino ;

la tenuta Valdifalco sono segnati a sud dalla via Aurelia, ad est dalle tenute vinicole La Selva, a nord da un fitto bosco e ad Ovest da circa due ettari di vigneto del vicino di casa Fusini.
Valdifalco si trova ai piedi di meravigliose colline, qui nella primavera 2000 sono stati impiantati fra filari di olivi 12 ettari di vigneto, nel 2001 ulteriori 11 ettari circa concluderanno l'opera.

Oggi Vi scrivo di un vino altoatesino, prodotto nella tenuta :

TENUTA SCHWARHOF

Santa Justina 3 - 39100 Bolzano - Italia

Tel. 39/0471/365125 - Fax 39/0471/365313


LA STORIA ALTOTESINA

Già ai tempi della conquista di Druso (15 A.C.) in Alto Adige veniva coltivata la vite.
Il momento di grande slancio arriva però dopo la caduta dell'Impero Romano con l'occupazione da parte dei bavari. La viticultura venne strutturata in modo differente, godette di un nuovo impulso e di un nuovo mercato.
Durante il Medio Evo la viticoltura visse il suo periodo di massimo splendore. Il vino era considerato medicina, bevanda principale e veniva miscelato all'acqua per renderla potabile.
Il grande periodo di decadenza arrivò alla fine del 19. secolo, dovuto al pidocchio della vite ed alle nuove malattie fungine, solo dopo avere sanato queste grosse piaghe il settore si rianimò lentamente.
La crisi successiva per la viticoltura si ebbe nel 1919, con il passaggio all'Italia dell'Alto Adige.
Le zone di vendita del nord furono perdute, l'Italia produceva già da se abbastanza vino rosso e la Svizzera divenne il maggiore acquirente dei vini dell'Alto Adige. Col tempo anche la Germania e l'Austria ne trassero vantaggio.
All'Inizio degli anni 80, con il boom della vendita di vini di bassa qualità prodotti in massa il mercato collassò.
Oggi si scommette sulla qualità e su certe uve tipiche del luogo, per esempio il Lagrein.
Nel frattempo l'Alto Adige è diventato una terra di produzione enologica famosa in tutto il mondo, produttore di vini di qualità, dove è possibile riconoscere una antica cultura enologica!

LA TENUTA

La tenuta "Schwarhof" si trova adagiata sul dolce pendio esposto a sud che si affaccia sulla conca che ospita Bolzano.
Questo maso fu occupato per la prima volta nel 1334 e la sua produzione vinicola, con i Rossi di S.Giustina, rispecchia una antica cultura e tradizione vinicola. Rainer Loacker, che si occupa dal 1979 di coltivazione biologica della vite, trovò qui pane per i suoi denti, vale a dire una sfida interessante. Il suo operato pionieristico portò nel tempo ad un risanamento del terreno, mentre le viti furono rese via più resistenti alle avversità mediante l'utilizzo di rimedi omeopatici. 
Il risultato sono uve saporite e sane, ottime sia per la produzione di vini che da mangiare.
Al maso Schwarhof sono sempre stati creati vini di elevata qualità, capaci di conquistare l'amante del vino. Solo quando il vino, nella sua complessità (circa 200 componenti), reca in se un'informazione accumulata nel corso della vita della vite riesce a giovare sia all'anima, che allo spirito, che al corpo.
Il grande sogno e desiderio di Rainer Loacker è di lasciare, per mezzo della sua costanza e diligenza, una traccia durevole, grazie alla quale al momento di degustare il vino si spandano gioia, pace e socievolezza.
Questa filosofia, trasferita alle cose contingenti, ha forgiato il maso Schwarhof nel corso di 22 annate, l'anima ed il cuore trovano in questo luogo una speciale armonia e la capacità di produrre buone cose.

Superficie totale:

11 ettariArea coltivata a vitigno:

Schwarhof3,5 ha}7 ha450 m s.l.m.Kohlerhof2,0 ha430 m s.l.m.Kalter Keller1,5 ha450 m s.l.m.Tipologie di uve:

Uve rosse:
Schiava, schiava grigia, lagrein, pinot nero, cabernet sauvignon, cabernet franc, merlot.

Uve bianche:
Sauvignon blanc, chardonnay, gewuerztraminer, pinot grigio, moscato giallo,silvaner.Assortimento vinicolo:

Yedra Müller Thurgau, Ysac Silvaner, Chrysanta Moscato giallo, Isargus Pinot grigio, Tasnim Sauvignon blanc, Ateyon Chardonnay, Atagis Gewürztraminer,Constantia Dessert Cuvée, Raetinello Schiava Alto Adige, Morit St. Magdalener, Jus Osculi Cuvée, Norital Pinot nero, Piz Thurii Lagrein Dunkel,Kastlet Cabernet.Viticoltura: Terrazze con pergola e spalliera, sistema Guyot
Terreni con loess e depositi derivati da ghiacciai, esposti a sud

NOTE DI DEGUSTAZIONE DI ROBERTO GATTI

 Vino ATAGIS Mitterberg- Gewurztraminer 2010- gr. 14-

" In Val d' Isarco cresce un Traminer o gewurztraminer aromatico dal bouquet con sentori di rose e frutta esotica, dal sapore franco ed armonico " questo è ciò che è riportato in retroetichetta ed a ragione aggiungo io :

colore giallo paglierino di buona intensità; denso nel bicchiere, denota tutta la sua consistenza ;

al naso è intenso, franco, pulito, con belle note piacevoli di rosa e frutta tropicale, pesca noce di grande impatto olfattivo ;

in bocca entra denso tra palato e lingua, consistente, giustamente caldo, piacevole, equlibrato, i 14 gr. Non si avvertono, ritornano le note intercettate al naso, lunghissima la persistenza aromatica intensa ( Pai ) .

Un gewurztraminer ( biologico ? ) da classificare Eccellente.

Complimenti al ramo della famiglia Loacker che dalla produzione di eccellenti biscotti è passata alla produzione di eccellenti vini, non solo in Alto Adige, ma anche a Montalcino dove sono stato in visita alcuni anno orsono ed ho degustato ottimi vini.

Complimenti

Roberto Gatti

P.S. ) leggo questa mattina 11 agosto 2012 che questo stesso vino, annata 2008, è stato inserito tra i migliori vini bianchi italiani, dalla Guida dell' Espresso, con il massimo punteggio di 18,5 ventesimi al link :

http://espresso.repubblica.it/food/dettaglio/vini-ditalia-le-eccellenze/2111264


Tag: alto adige, winetaste, Bolzano, gewurztraminer, roberto gatti, loacker, atagis


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