07.11.2019 | Eventi Inserisci una news

Rottensteiner al Merano WineFestival 2019

Invia un commento

L'azienda bolzanina torna per il secondo anno consecutivo, dopo un’assenza di qualche edizione, tra i protagonisti della rinomata kermesse in programma a Merano dall'8 al 12 novembre

Rottensteiner torna per il secondo anno consecutivo, dopo un'assenza di qualche edizione, tra i protagonisti del MeranoWine Festival, una delle più importanti manifestazioni dedicate al mondo del vino, in programma dall'8 al 12 novembre.

 

Tre giorni dedicati a operatori del settore e winelovers ai quali Rottensteiner - postazione al tavolo 102 - presenterà i due vini „Lagrein Select" e „Passito Cresta": vini che hanno ottenuto il rinomato riconoscimento „Gold"- insieme al „Rosso" ottenuto dal Vigna Premstallerhof – in occasione di „The WineHunter Award 2019", la premiazione promossa ogni anno dalla manifestazione.

 

La famiglia Rottensteiner, una delle prime famiglie di viticoltori della provincia, è da sempre legata alla viticoltura della città di Bolzano e racconta una storia aziendale tramandata di generazione in generazione. Infatti, le prime documentazioni in tal senso risalgono al 1530.

 

Fu Hans Rottensteiner poi nel 1956 a fondare l'omonima cantina all'uscita della città verso la Val Sarentino, iniziando con la vendita del vino sfuso in Svizzera. Ma la svolta fu negli anni '80 quando il figlio Toni si concentrò sulla produzione di vini in bottiglia e successivamente, nel 2001, l'ingresso in azienda del nipote Hannes ha portato un nuovo sostegno all'attività di famiglia.

 

I vigneti di famiglia comprendono dieci ettari di terreno vitato ma la produzione è integrata con le uve di circa cinquanta contadini della zona: una collaborazione divenuta tradizione, fondamentale per la qualità del vino.

La scelta, fin dall'inizio, fu quella di concentrarsi sulla tipicità, mirando alla miglior espressione delle varietà tipiche del territorio: il Lagrein e il Santa Maddalena.

 

I vitigni crescono sul porfido, terreno tipico dell'Alto Adige: questa pietra rossa non solo ha dato origine al cognome della famiglia - ROTER STEIN significa, appunto, pietra rossa - ma caratterizza in modo determinante la mineralità dei vini.

La viticoltura vanta una tradizione secolare in Alto Adige la famiglia Rottensteiner ha particolarmente a cuore una gestione sostenibile.

 

L'idea-base del lavoro di Toni e Hannes è "bere con piacere": un buon vino deve essere elegante e beverino, ma anche sincero e autentico, in linea con i valori portati avanti in azienda e nella vita.

 

Silvana Albanese

Luciano Pavesio


Tag: Merano, Bolzano, lagrein, Rottensteiner, Sarentino, Magdalena


px
px
px
px
px
px
px
Web agencyneikos
Entra in MyVinit Chiudi
Email
Password
Mantieni aperta la connessione.
Non sei ancora registrato?