21.06.2010 | Vino e dintorni Inserisci una news

I magnifici bianchi del Trentino

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Quantità e qualità oggi sono possibili

In occasione della 74° Edizione della Mostra dei Vini Trentini, ho avuto l'opportunità di visitare diverse aziende del territorio, di alcune ne avevo già scritto qui :

http://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=6011

mentre oggi, cari amici lettori, vi voglio scrivere di un' altra interessante azienda e dei suoi magnifici vini.

Ci sarebbe molto da scrivere per l'azienda che segue, e per questo Vi consiglio una visita al link:http://www.rotari.it/chi_siamo_it.html

La Rotari/Mezzocorona è uno dei piu' grandi esempi di come possa egregiamente funzionare una Cooperativa di produttori, quando diretta da persone oneste, capaci e lungimiranti, ed oggi con oltre 18 milioni di bottiglie si posiziona ai vertici quantitativi della produzione italiana.

Ciò che piu' di ogni altro aspetto mi ha stupito, è stato il fatto che questi bravi produttori , sono riusciti a coniugare quantità con qualità, ed il risultato sono prodotti al passo con i tempi, di buona/alta qualità uniti a prezzi altamente competitivi e favorevoli ai consumatori.

Consiglio una visione del video di cui sotto :

http://www.youtube.com/watch?v=DgKUI9dtv90&feature=player_embedded

 

 

Abbiamo poi provveduto ad una degustazione, di alcuni prodotti aziendali, che come ho ribadito sopra mi hanno stupito per l'ottimo rapporto Q/P :

Rotari Rosè

Questo spumante rosato viene ottenuto da uve 75% di Pinot Nero 25% Chardonnay, una cuveè che rimane 20/22 mesi sui lieviti :

colore ramato o buccia di cipolla; profumi di piccoli frutti a bacca rossa, piu' leggero sentore di lievito; ( non è stata svolta la fermentazione malo lattica ) in bocca è armonico, fresco, fruttato, con una buona morbidezza, buona la Pai finale.

Da classificare molto buono, in base alla legenda di cui sotto ;

Brut Riserva 2004

Ottenuto da uve di chardonnay al 90% 10% di Pinot Nero, rimane 48 mesi a contatto con i lieviti:

frutta candita, nettarine, albicocca; una parte di chardonnay matura in barrique; note terziarie, complesso anche in bocca, è fresco ed ha una buona cremosità;

da classificare ottimo;

Muller-Thurgau " Firmiam " 2009

I vitigni che danno origine a questo vino si trovano a 400/500 mt, slm :

al naso belle note fresche di pesca; in bocca è fresco, una giusta acidità, equlibrato, chiude con una lunga Pai;

da classificare molto buono;

Pinot Nero 2008

Rubino chiaro; bel naso interessante ed intenso, con note di pepe ; in bocca è delicato, morbido, giustamente caldo; molto gradevole, equilibrato, molto buono.

Viene affinato in barrique usate, in riduzione di ossigeno per 10/12 mesi.

Da classificare ottimo ( 89/90 ) viene venduto ad un prezzo a dir poco irrisorio di 6 euro;

Teroldego Riserva 2007-gr.13-

Note di piccoli frutti a bacca rossa come il mirtillo; in bocca ha una buona acidità, tannini presenti ma integrati, una bella beva.

Da classificare ottimo viene venduto a 7/8 euro;

CONSIDERAZIONI FINALI

Non è certo una novità affermare che i vini bianchi del Trentino sono ancora oggi ai vertici della produzione nazionale, questo è dovuto al fatto che le grandi escursioni termiche giorno/notte permettono una concentrazione di profumi primari sulle bucce delle uve ed una loro conservazione/integrità fino alla vendemmia, specialmente se usiamo Inertis ( leggi al link:http://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=6009)

Per i vini rossi il discorso è diverso, in quanto molto spesso, le uve faticano a raggiungere una ottimale maturazione, ritrovando poi nei vini quelle note vegetali e verdi che non sono gradevoli. Ad onore del vero , devo scrivere, che diversi produttori stanno lavorando molto bene anche con le tipologie rosse, lasciando il massimo possibile le uve a maturare in vigna, a volte usando dei piccoli e quanto mai salutari appassimenti sui graticci, per concentrare maggiormente le uve ed eliminare o ridurre quei sentori "erbacei " , che molto spesso ritroviamo nei cabernet e merlot del nord d' Italia.

Grande il Trentino dove la vigna riesce a " strappare " l'uva dalla roccia della montagna, con grande fatica e sacrificio da parte dei bravi viticoltori.

Roberto Gatti

0-60 scadente o difettoso

61-70 passabile o corretto

71-75 medio e senza pretese

76-80 piacevole o franco

81-85 buono

86-90 molto buono/ ottimo

91-95 eccellente

96-100 Top Wine


Tag: winetaste, gatti, spumanti, chardonnay, Pinot Nero, trentino, rotari, mezzocorona


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