13.01.2002 | Cultura e Tradizioni

Un libro sulla produzione vinicola

Una vasta panoramica delle aziende vinicole del Friuli Venezia Giulia, ripartite nelle diverse zone di produzione, in un volume dal titolo “Enovagando”.

Il comune di San Giovanni al Natisone, noto per la fiorente e intensa attività industriale legata alla produzione della sedia e del mobile che lo ha portato ad essere il comune con la maggior concentrazione di attività imprenditoriali nell’ambito del distretto industriale, non ha certamente dimenticato le proprie origini agricole. Nel corso degli ultimi anni, infatti, ha saputo dare un notevole impulso al settore, potenziando e valorizzando gli aspetti vitivinicoli, facendo assumere nel contempo caratteristiche di qualità e ampliando gli interessi di mercato. L’adesione all’Associazione nazionale delle città del vino ed il coinvolgimento delle aziende locali nello sviluppo della promozione hanno permesso alla viticoltura e naturalmente al vino di assumere nuovi aspetti, varcando i confini regionali e nazionali, facendo conoscere la diversità dei prodotti nelle diverse sedi della promozione agroalimentare e turistica. Le realtà agricole presenti sul territorio comunale, le specie vitivinicole, unite ai cenni di storia, cultura e tradizioni locali e della nostra regione sono state raccolte in un volume edito dalla Digi Press srl per conto della pubblica amministrazione dal titolo “Enovagando”. Nel libro vi si possono trovare, oltre ad una vasta panoramica delle aziende vinicole del Friuli Venezia Giulia ripartite nelle diverse zone di produzione a denominazione di origine controllata (Doc) e delle loro ricche produzioni, anche la descrizione delle trentatré specie di vitigno e dei vini presenti in Friuli, dettagliatamente descritti e illustrati anche negli accostamenti ai tipici piatti tradizionali della nostra cucina. Un capitolo è riservato anche alle scelte dei consumatori con consigli sulle qualità, genuinità e abitudini alimentari. Considerato che la pubblicazione (scritta anche in lingua inglese) è dedicata esclusivamente al vino nelle sue diverse qualità e varietà, non poteva mancare una parte riguardante il bicchiere. Provate ad immaginare di vedere un Caravaggio con la luce sbagliata, si legge nell’apposito capitolo, ed ecco allora che vengono illustrati e accostati i calici più appropriati per degustare assaporare al meglio i vini friulani. Giorgio Mainardis

FONTE:Messaggero Veneto

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