17.01.2012 | Vino e dintorni Inserisci una news

DAL VINO ALLA CUCINA: ALLA CANTINA BEATO BARTOLOMEO L'UVA VESPAIOLA PROTAGONISTA IN TUTTE LE SUE FORME

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In occasione della cerimonia della Spremitura del Torcolato una singolare degustazione di vini e prodotti gastronomici con un comune denominatore.

Una degustazione trasversale, per conoscere meglio tutte le potenzialità dell'uva Vespaiola, dal vino alla cucina. È quanto ha proposto la Cantina Beato Bartolomeo in occasione de "La Prima del Torcolato 2012", la tradizionale spremitura pubblica in piazza a Breganze. 100% Vespaiola: viaggio enogastronomico intorno al vitigno emblema di Breganze è il titolo della degustazione condotta da Elvio Forato, direttore e winemaker della Beato Bartolomeo, con la quale sono stati messi a confronto il Vespaiolo Superiore Savardo 2010, il Vespaiolo Spumante Extra Dry, Vespaiolo Spumante Demi Sec e il Torcolato Riserva Bosco Grande 2008. "Il filo conduttore tra questi vini – ha spiegato Elvio Forato – si rintraccia nella nota aromatica floreale. Sentori che si presentano in forma matura nel Vespaiolo Savardo, le cui uve vengono vendemmiate a piena maturazione; con richiami agrumati per gli spumanti, per i quali la raccolta è precoce; con note decisamente più evolute per il Torcolato di cui si ritrovano i profumi dati dal lento appassimento, con sensazioni di miele d'acacia, frutta esotica e vaniglia. In bocca prevale la freschezza, dovuta alla particolare acidità della Vespaiola, che accompagna ogni assaggio".
Ai vini è stata accostata la degustazione di quattro specialità gastronomiche, preparate utilizzando come ingrediente il vino Torcolato. Sopressa al Torcolato, Formaggio al Torcolato, Pane al Torcolato e Tortino con mousse al Torcolato. Una piccola aggiunta di Torcolato nell'impasto della Sopressa prodotta dal Salumificio dei Castelli di Montecchio Maggiore di Flori e Patrizia Fantin è sufficiente a dare maggiore dolcezza al delizioso salume vicentino. Molto più deciso l'apporto del vino passito nel Formaggio Torrione di Breganze prodotto dalla Latteria Soligo nello stabilimento di Breganze, di cui Stefano Marini ha presentato le caratteristiche: 45 giorni di affinamento nelle vinacce del Torcolato regalano al formaggio già affinato per 18 mesi particolari sensazioni olfattive.
L'uvetta imbevuta per due giorni nel Torcolato impreziosisce il pane prodotto dalla Pasticceria Vicentini di Maragnole di Breganze, il cui titolare Cristiano Vicentini ha presentato anche un Tortino al cioccolato con mousse al Torcolato, esplosione di gusto e dolcezza che trova nel Torcolato un perfetto gioco di armonia e contrasti.
"Ottime interpretazioni - ha commentato il presidente Vittorio Santacatterina - di questi autentici tesori del nostro territorio che sono l'uva vespaiola e i vini con essa prodotti. Un patrimonio che la nostra azienda intende valorizzare sempre più".


Tag: vespaiolo, Torcolato, Cantina Beato Bartolomeo Breganze, prima del torcolato


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