23.02.2006 | Cultura e Tradizioni

Azienda Agricola Ciavolich Giuseppe

La famiglia Ciavolich vanta un’antica tradizione vitivinicola. In cima al paese di Miglianico (Ch), di fronte alla Chiesa di S.Pantaleone, si può ancora osservare l’impianto della vecchia cantina fondata da Francesco Ciavolich nel 1853. Attigua al Palazzo Valignani, fu costruita su due livelli: uno di superficie ed uno sotterraneo collegato al prospiciente palazzo Ciavolich da un tunnel scavato nell’arenaria.

Essa fu attiva fino al 1944, anno in cui l’abitazione al piano nobile fu sede del comando tedesco in ritirata ed i sotterranei offrirono riparo dai bombardamenti a Giuseppe Ciavolich e a diverse famiglie del paese. L’Azienda continua oggi a vinificare nella cantina di proprietà le sole uve provenienti dalle sue tenute di Miglianico (Ch), Loreto A prutino e Pianella (Pe). L’alta qualità dei vini prodotti è il risultato dell’impegno profuso nella coltivazione dei vigneti, nella selezione delle uve migliori e nella scelta delle moderne tecniche di vinificazione.

L’idea di un’etichetta braile per il vino
Un progetto aiutato inizialmente dal caso, quello dell'Azienda Ciavolich, e dal suggerimento di un architetto, Cristiano Di Sabatino, che lavorava alla realizzazione di un orto botanico per non vedenti e ipovedenti, solo in parte realizzato.

In compenso l'idea delle etichette in Braille, nate per facilitare il pubblico dei non vedenti nella scelta di una bottiglia di vino si è concretizzata con la collaborazione dell'Unione Italiana Ciechi di Pescara e dei suoi appartamenti che l'hanno accolta e sostenuta con grande entusiasmo. Le iscrizioni del sistema Braille infatti, consentono la diretta lettura delle caratteristiche del prodotto anche ai minorati della vista.

Un'iniziativa che può essere paragonata a una goccia nel mare (basti pensare che il giornale dei non vedenti non è stato stampato in caratteri Braille e nemmeno la data di scadenza sui farmaci) ma rappresenta un significativo passo avanti rispetto alle continue esigenze di autonomia e integrazione dei non vedenti, come il piacere di scegliere un buon vino, che lo si beva da soli o in compagnia.

Non è stato semplice trovare una tipografia che si occupasse del lavoro. Dopo un'accurata ricerca, è stato possibile rivolgersi alla Tipolitografia FG di Savignano sul Panaro (MO) che aveva già lavorato con l'Università di Modena per un progetto in Braille.

Cabernet Sauvignon – Colline Pescaresi IGT


Uve: Cabernet Sauvignon 100%
Descrizione: di struttura complessa e vellutata, questo vino esprime fedelmente le caratteristiche del nobile vitigno d'origine. Uno splendido colore rosso rubino intenso rivela note di mirtillo, cioccolato e peperone verde. Al palato asciutto, rotondo e persistente.
Abbinamenti: Si sposa a meraviglia con carni rosse e formaggio molto stagionati.
Temperatura di servizio 18°-20° C

Chardonnay – Terre di Chieti IGT


Comune di ProduzioneMontupoli, Miglianico (CH)
Uve: Chardonnay 100%
Descrizione: Paglierino dorato intenso, esprime composti sentori floreali di fiori bianchi e fruttati di frutta esotica con toni ageumati. In bocca è ampio, netto sapido e asciutto.
Dotato di enegica vivacità e di una struttura equilibrata.

Abbinamenti: Antipasti e primi piatti di pesce in bianco, arrosti misti, fritture di paranza sono da considerarsi gli abbinamenti di elezione.
Temperatura di servizio 12°-14°


Azienda Agricola Ciavolich Giuseppe
C.da Cerreto, 18
66010 Miglianico
e-mail: info@ciavolich.com


AICEV
Associazione Italiana Collezionisti Etichette Vino

sito web: www.aicev.it
email:
collezione@inwind.it
giacomo.prato@libero.it


Tutti gli articoli dello speciale "Etichette" su:

px
px
px
px
px
Web agencyneikos
Entra in MyVinit Chiudi
Email
Password
Mantieni aperta la connessione.
Non sei ancora registrato?