Cantine Paolini

La storia delle Cantine Paolini risale agli anni in cui i latifondi della nobiltà marsalese furono sradicati dalla riforma agraria e divisi in feudi destinati al “Viddrani”, i quali cominciarono con passione e competenza a coltivare le loro terre e a ricavarne i loro
prodotti. In seguito nacque l’idea di unire le forze e darsi un’organizzazione sociale, amministrativa e produttiva che, portò alla nascita delle cantine sociali.Così nascono le Cantine Paoline, frutto dell’impegno di un gruppo di agricoltori che decide di affiancarsi ad esperti agronomi ed enologi per migliorare la produzione e la trasformazione delle uve in vino.Oggi, dopo quarant’anni, sono 800 i soci che conferiscono le uve alla cantina che, grazie ai principi a cui si è ispirata, rappresenta oggi una delle più importanti realtà vitivinicole siciliane.Da diversi anni, le Cantine Paolini hanno avviato un progetto ambizioso che mira alla realizzazione di vini di gran classe.Tutto ciò è possibile grazie ad una attenta selezione dei migliori cloni provenienti esclusivamente dai 2.100 ettari di vigneti,di proprietà degli 800 soci,dislocati in un territorio incontaminato dove le uve crescono sane e genuine grazie anche ad u favorevole microclima.Le successive operazioni di trasformazione e vinificazione vengono guidate da personale tecnico specializzato attraverso una rete di impianti enologici innovativi.L’affinamento, infine, si perfeziona in piccole vasche prima ed in botti di legno pregiato dopo, che esaltano tutti i pregi dei vini delle Cantine Paolini.Vini che riescono a trasmettere tutti i profumi e il calore solare delle terre di Sicilia.