
Erano i primi del novecento quando nonno Nazzareno iniziava il "mestiere", prestando la sua abilità di norcino, presso le abitazioni di privati nel suo piccolo paese d'origine: Preci in provincia di Perugia, a pochi chilometri dalla nota Norcia.Papà Sesto, nativo di questa terra, nel solco dell'esperienza paterna comincia con grande passione il mestiere e durante la guerra, appena ventenne, si trasferisce con la famiglia a Viterbo, dove nel centro storico inizia, in un piccolo locale, la sua appassionante avventura da "norcino".Dopo tanti sacrifici, arrivano le prime soddisfazioni, il matrimonio e la nascita delle tre figlie che crescendo seguono le orme paterne, L'attività si ingrandisce fino a diventare una importante realtà, ben diversa da quella dell'immediato dopoguerra, cambiano i volumi fino a diventare a carattere industriale, ma una sola regola rimane; rigida ed imprescindibile: l'impronta artigianale.Putroppo papà Sesto viene a mancare, lasciando alle figlie un grande vuoto, ma anche la passione per l'azienda che progredisce la tradizione di famiglia nel ricordo del suo indimenticabile fondatore.Le Figlie ... Anna Rita, Maura e Simonetta proseguono l'attività, con passione per la genuinità della lavorazione artigianale, rispettando l'arte antica della norcineria, coniugata però alle moderne strutture, come prevedono le rigide normative CEE.