Da una collaborazione tra Monte Schiavo e l’azienda Canapa Verde ecco Canavì. Lo si può abbinare a carni, formaggi e salumi. Ma guai a chiamarlo vino
Andrea Pieralisi ha messo il vino. Alessio Amatori, coltivatore jesino di canapa, 30 ettari in quel di Cingoli, ha messo le infiorescenze della cannabis sativa. Il risultato, dopo 10 giorni di prove seguite da Simone Schiaffino, enologo di casa Monte Schiavo, è Canavì.
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