02.03.2009 | Vino e dintorni Inserisci una news

Era il Tocai

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Per chi si trovasse in zona Cividale e Colli Orientali del Friuli, consiglio una puntatina in direzione Prepotto, una piccola e graziosa località a ridosso del confine Sloveno.

In questa località, negli anni ‘70 è stato salvato dall’estinzione perenne il vitigno autoctono per antonomasia di questa zona : lo Schioppettino, di cui  ho già scritto al link : https://www.vinit.net/vini/Schioppettino__un_vitigno_autoctono_salvato_dall_estinzione__2__parte__2553.html

 

Per concludere l’accenno a questo vitigno a bacca rossa, posso aggiungere che in loco è chiamato anche Pocalza, ed in definitiva altro non è che una Ribolla nera.

Ma oggi, cari amici lettori, Vi scrivo di una azienda che ha attirato la mia attenzione durante l’anteprima della annata 2006, in cui al Picolit è stata assegnata la Docg, di cui al link:

http://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=2823

 

Durante questa degustazione “ alla cieca “ il Picolit di questa azienda si è posizionato tra le prime posizioni,

Vi stò scrivendo di :

 

Azienda Vitivinicola Ronco di Prepotto

di Gianpaolo Macorig

Via Brolo, 45 –33040 Prepotto ( Ud )-Italia-

Tel/fax : 0432/281118

Sito internet : http://www.roncodiprepotto.com/contatti.php

Email: info@roncodiprepotto.com

 

 

Un po’ di storia

( liberamente tratto dal sito aziendale )

L’ azienda vitivinicola “Ronco di Prepotto” appartiene alla famiglia Macorig dal 1901 ed è situata su un territorio particolarmente vocato alla viticoltura: Prepotto in provincia di Udine.

La proprietà è composta da otto ettari situati sulle colline a ridosso del paese ed, in piccola parte, nella stretta piana che giunge al fiume Judrio.

La produzione di questa azienda è di circa 30.000 bottiglie annue con un livello quantitativo e qualitativo elevato.

Per la realizzazione di tale scopo, l’azienda acquisisce in minima parte uve da alcune piccole realtà locali, la cui coltivazione è seguita direttamente dalla famiglia Macorig, in modo da ottenere una sufficiente produzione aziendale, mantenendo standard qualitativi elevati.

La gestione della cantina è affidata nelle mani del noto enologo Emilio Del Medico affiancato in queste vesti dal patriarca della famiglia, il signor Annibale, che vede nel figlio Giampaolo la continuazione del suo sogno: realizzare vini eccellenti, operare e svilupparsi sul mercato nazionale, europeo e nord americano.

Dalla fine degli anni ’90 l’azienda ha completamente rinnovato le vigne, la cantina, il modo di produrre vino e le strategia di marketing alla ricerca assoluta della qualità.

Le scelte strategiche dell’azienda hanno portato a diversificare la produzione, e quindi la distribuzione, attraverso la creazione di due linee di prodotto: la “Ronco di Prepotto” uvaggi emozionanti  e la “Vigneti dei Monti Sacri” vini autoctoni in purezza.

 

 

 

 

 

 

 

DEGUSTAZIONE

 

Vino Tocai Friulano- 2006- gr. 13,50 Doc-Colli Orientali del Friuli

( vedi al link: http://www.roncodiprepotto.com/scheda.php?s=1)

 

 

Qui siamo al confine con la Slovenia, nella parte piu’ ad est dei Cof. La famiglia Macorig qui coltiva la vite da oltre 100 anni. Ho lasciato appositamente questo Tocai ( cosi’ nel 2006 era riportato in etichetta, mentre oggi è Friulano ) affinarsi per oltre due anni dalla vendemmia, nella mia cantina e quando l’ho degustato mi ha dato queste sensazioni :

paglierino in buona tonalità, limpido e brillante; al naso esprime profumi intensi quanto mai originali di anice , di grande finezza ed eleganza; in bocca entra caldo, bilanciato nelle sue componenti, in equilibrio sensoriale, leggera nota tipica del Tocai dei Cof di mandorla amara nel finale di bocca, lunghissima la Pai.

Un vino da classificare molto buono/ottimo in base alla legenda di cui sotto.

 

 

Vino Lavinia 2003-gr. 14,5 Cof Doc

( vedi al link: http://www.roncodiprepotto.com/scheda.php?s=5)

 

 

Ottenuto da uve Tocai, malvasia e riesling renano, si presenta nel bicchiere con un colore dorato intenso, brillante e luminoso, al naso è pulito, intenso, con note dolciastre di frutta surmatura, fiori d’acacia in bella evidenza, in bocca entra denso, caldo nel centro bocca, ritornano le note dolciastre percepite al naso, si dispiega a meraviglia e chiude con una lunga Pai.

Un prodotto interessante e gradevole, di grande qualità intrinseca della materia prima, da provare assolutamente.

Un vino da classificare ottimo in base alla legenda di cui sotto.

Alla nostra salute, cari amici lettori, con i magnifici vini dell’azienda Ronco di Prepotto.

Roberto Gatti

02-03-2009

 

 

0-60             scadente o difettoso

61-70            passabile o corretto

71-75            medio e senza pretese

76-80            piacevole o franco

81-85             buono

86-90             molto buono/ ottimo

91-95             eccellente

96-100           Top Wine


Tag: winetaste, gatti, tocai, cof, ronco di prepotto, schioppettino, macorig, slovenia


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