Al Salone Agroalimentare Ligure di Finalborgo tavola rotonda e degustazione di un agrume a rischio estinzione. A cura dell'Associazione Italiana Etnogastronomi.
Tradizioni gastronomiche, salvaguardia del terroir e casi di successo: è questo il leit motif della partecipazione dell'Associazione Italiana Etnogastronomi (AIE) all'edizione 2011 del Salone Agroalimentare di Finalborgo (11- 13 marzo 2011).
Si parte sabato 12 alle ore 10 con l'intervento del socio Giuseppe Corrado "La trasformazione dei prodotti tipici: esempi di successo e possibili sviluppi" all'interno del dibattito "Sicurezza alimentare, innovazioni e progetti per i prodotti del territorio". Si prosegue domenica 13 alle ore 10.30 (Sala Liguria-area laboratori) con la tavola rotonda degustazione "La filiera del pernambucco", organizzata da AIE. Un dialogo a più voci - il Presidente Umberto Curti e il socio Giuseppe Corrado per A.I.E., la Prof.ssa Maristella Guglielmi, Giovanni Minuto (Direttore del Centro di Sperimentazione e Assistenza Agricola, Azienda speciale della CCIAA di Savona e Giacomo Parodi - sull'arancia pernambucco, caso di eccellenza di produzione locale sulla costa del finalese: grazie all'impegno di africoltori, trasformatori e istituzioni, un importante recupero di una tradizione che vide gli agrumi affermarsi via via nell'area mediterranea e sulla riviera di ponente. Al termine degli interventi storici e scientifici, degustazione guidata di marmellata e liquore al pernambucco, prodotti artigianalmente nella zona di Finale. L'evento è gratuito, previa prenotazione alla segreteria del Salone, 019 6898607.
A.I.E. Associazione Italiana Etnogastronomi riunisce professionalità attive nella tutela delle tipicità, nella promozione del territorio, nell'ideazione di iniziative tematiche legate a cibi, vini e luoghi "autentici".
Per informazioni, A.I.E. Associazione Italiana Etnogastronomi, http://etnogastronomi.blogspot.com, tel. 010 5299905
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