01.05.2009 | Itinerari del Gusto Inserisci una news

IL FRIULARO A SCANDICCI E SIENA

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Il vin friularo segue la cucina veneta a Scandicci e Siena

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IL VIN FRIULARO ALLA CONQUISTA DELLA TOSCANA.

 

 

 

 

Quasi ci siamo, mancano pochi giorni all’8 e 9 maggio, giorni fatidici per il nostro vino autoctono

“ FRIULARO” prodotto dall’azienda SANSOVINO di Conselve PD, infatti questi sono i giorni in cui i tre terribili giramondo dell’enogastronomia della bassa padovana porteranno alla ribalta toscana  questo meraviglioso e, allo stesso tempo, quasi sconosciuto vino della nostra terra.

Renzo Galeazzo, Sandro Zancanella ed Alberto Baraldi, rispettivamente cuoco, agri- cultore, fiduciario Slow Food di Montepulciano e Chiusi ogni anno oramai da qualche tempo, presentano nel corso di cene organizzate dalle condotte Slow Food di Scandicci Fi, Siena e Montepulciano le eccellenze dell’enogastronomia della Bassa Padovana.

 

Interpellata l’azienda di Conselve, sull’opportunità di partecipare con una loro selezione di vini a queste serate, la direzione non ha avuto dubbi, consapevole della potenzialità dei loro vini e della novità da porre su un mercato difficile come quello toscano, quindi i complimenti sono d’obbligo, non solo per la qualità indiscussa dei vini prodotti ma soprattutto per il coraggio dimostrato nell’accettare il confronto con i vini più blasonati d’Italia “ Chianti, Brunello e Nobile “.

 

Le serate si svolgeranno venerdì 8 maggio 2009 all’Osteria da Bobo nella splendida atmosfera medievale del castello dell’Acciaiolo di Scandicci Fi  ed il 9 maggio 2009 all’Orto de Pecci  di Siena.

 

Per partecipare alle cene potrete prenotarvi :

 

SLOW FOOD SCANDICCI  055 2577871   convivium@slowscan.it  

 

SLOW FOOD DIENA  3394977937  fiduciario@slowfoodsiena.it

 

 

Il menù delle serate:

 

Polenta di mais viola e cotechino con fagioli al lardo

Fegato alla veneziana

 

Risotto al vin friularo

Bigoli mori allo straculo

 

Carne pastisà con polenta di Marano e piselli

 

Sbroccolosa alle mandorle “ La Pignara “

 

 

rega  


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