06.05.2010 | Cultura e Tradizioni Inserisci una news

IL VECCHIO CUOCO SI RACCONTA.

Dove: Veneto
Invia un commento

Nasce per caso la passione, una cosa improvvisa, l’esplosione di un sentimento sopito, latente quasi del tutto nascosto, assolutamente inaspettato.

Nasce per caso la passione, una cosa improvvisa, l’esplosione di un sentimento sopito, latente quasi del tutto nascosto, assolutamente inaspettato.

Non è l’amore per una bellissima donna che ti langue nei visceri,  ti sconquassa inconsciamente la mente,  ti  fa mancare il respiro, no è un’altra cosa, arriva piano piano, ed incominci a rendertene conto; odori, sapori, fragranze di spezie, incominci a capire dove ci vanno e dove no, ci provi e sei impaziente di conoscere il risultato, provi nella tua bocca, la lingua il palato, il naso, a si il naso incominci sempre dal naso e con l’andar del tempo riesci a capire solo dal profumo il sapore di un qualcosa che stai preparando.

No! non è un monologo di un povero pazzo, ma le riflessioni di un cuoco che si è fatto da sé, che ha sbagliato, ha bruciato, ha provato, che non ha mai adoperato la bilancia, ma che ha sempre assaggiato quello che sperimentava, anche se  era immangiabile, così si impara, ha letto molto ha studiato, e con umiltà ha chiesto, si è adattato alle più svariate situazioni, cercando sempre di trovare una soluzione senza mai arrendersi, alle volte le cose gli riuscivano bene altre volte si salvava per il rotto della cuffia, ma almeno ci ha sempre provato.  

Ha combattuto e combatte contro le avversità dei nostri tempi, ha accettato ed apprezza le nuove tecnologie, che ti aiutano, senza mai rinnegare le tradizioni, non ha accettato però la cucina senza sapori e profumi in auge fino a qualche tempo fa, ed ha avuto ragione,  sono scoperte da poco e che hanno poca vita,  ha sempre mantenuto una linea territoriale ma soprattutto stagionale.

E’ felice quando chiacchera con un altro vecchio, il Ramaio di Montepulciano “ Mazzetti”, questi gli racconta il grande ritorno delle pentole in rame, questo metallo nobile, che ha fatto grande la nostra cucina popolare, ecco scoperto il segreto delle massaie di un tempo, che con sette od otto figli da accudire, la casa da governare, l’orto ed il pollaio, a al tocco della campana di mezzodì  il pranzo era pronto.

Ecco perché scoppia l’amore per la cucina, perché è un mondo che non si finisce mai  di scoprire, la puoi rigirare come vuoi ed ogni volta scopri dei risvolti che magari ieri non avevi notato.

Spero che i giovani cuochi di oggi possano provare le mie stesse sensazioni, provare le mie emozioni , ma soprattutto che questa professione non rimanga fine a se stessa, o solamente una mera fonte di guadagno.

Approposito, non sono poi così vecchio, ma sulle spalle ho diversi anni di professione.

 

Renzo Galeazzo    


px
px
px
px
px
px
px
Web agencyneikos
Entra in MyVinit Chiudi
Email
Password
Mantieni aperta la connessione.
Non sei ancora registrato?