Tringali-casanuova

Il nome della famiglia Tringali-Casanuova si lega alla storia agraria del territorio di Castagneto Carducci a partire dalla prima metà del 1300, dove per la loro posizione sociale e patrimoniale assunsero un ruolo di guida del Comune. Nel 1639 il conte Ugo Della Gherardesca conferiva alla famiglia il titolo per l'eleggibilità alla carica di amministratori dei beni del Feudo.
Il Podere, divenuto oggi sede del centro aziendale, fu assegnato alla Famiglia Tringali-Casanuova da Guido Alberto Della Gherardesca con il nome "Casa al Piano" nel 1698. A memoria della lunga storia, l'etichetta del Bolgheri Rosso riproduce la formella situata sulla facciata della casa padronale della "Casa al Piano".
L'azienda condotta da Antonino Tringali-Casanuova ha un'estensione di circa 25 ettari, di cui 4 ettari di vigneto coltivati principalmente a Cabernet Sauvignon e Merlot, 12 ettari di oliveti di varietà Frantoio, Moraiolo e Leccino.
I vigneti sono coltivati nel rispetto delle tecniche dell'agricoltura integrata e la vinificazione avviene esclusivamente secondo i fondamenti enologici classici, basati su tecniche volte alla massima valorizzazione delle caratteristiche di pregio delle uve che entrano in cantina.
Gli oliveti sono condotti secondo il disciplinare di agricoltura integrata, la raccolta è fatta in parte "brucando" le olive a mano sulla pianta, mentre per eliminare al massimo i tempi morti tra raccolta e frangitura, si ricorre anche alla raccolta meccanizzata, in modo tale da preservare la sanità e l'integrità delle olive fino alla consegna al frantoio.