- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: 1907
- Superficie vitata: 53.00 ha
- Bottiglie prodotte: 720000
- Vendita diretta: Si
- Reperibilità dei prodotti: N/A
- Export: N/A
- Contatti e Ospitalità
- Referente: N/A
- Visite in azienda: No
- Lingue parlate: N/A
Volendo fare un bilancio degli ultimi dieci anni, posso affermare che il carattere peculiare dei vigneti e dei vitigni locali si rispecchia nei nostri vini.
Nella tenuta Hofstätter si coltivano le varietà più conosciute dell’Alto Adige; abbiamo infatti l’indubbio privilegio di dare il nostro nome a vigneti posti su ambedue le sponde dell’Adige. E proprio il lavoro nelle vigne mi induce continuamente a nuove sfide: decenni di monocoltura hanno esaurito il terreno, gli hanno tolto vita, quella vita di cui il vitigno ha bisogno per restare sano e sviluppare tutta la sua robustezza. E proprio robustezza gli serve, oggi più che mai, per l’avvicendarsi di condizioni meteorologiche estreme. Ultimamente si usa come uno slogan la parola “terroirâ€, quasi fosse una dimensione prestabilita, ma che in realtà è sottoposto a cambiamenti di cui il vignaiolo deve tener conto con giusto anticipo nel suo lavoro tra i filari. Si devono capire, rispettare e armonizzare tra loro i presupposti elementari per la crescita di un vitigno d’eccellenza, inconfondibile e dal carattere deciso. Solo così si potranno ricavare uve ancora migliori da un vigneto che già produce un buon prodotto da lungo tempo. Sto già lavorando, senza conoscerne prima i dettagli, a come si possano affrontare al meglio le sfide ecologiche a livello globale partendo da una piccola realtà vivente come un vigneto. Una via percorribile si troverà senz’altro, ne sono più che certo!